La Svizzera in skating
Bischofszell
Bischofszell
Bischofszell
Bischofszell, col suo nucleo storico ben conservato, sorge su un terrazzo sopra la confluenza della Sitter nella Thur, circondato da frutteti. In veste di «Città delle rose» e insignito del premio Wakker, il borgo è giustamente fiero del suo aspetto barocco.
Bischofszell era una città delle rose già all'inizio del XVIII secolo oggi ospita la più grande fiera delle rose della Svizzera. Ancora adesso continuano a sorgere nuovi roseti (visitabili). Nel 2005 venne riconosciuto a Bischofszell il titolo di Città delle rose del canton Turgovia.
Nel 1743 un violentissimo incendio distrusse quasi interamente la città medievale. La ricostruzione diede vita a un centro omogeneo in stile barocco, in cui spiccano il meraviglioso Rathaus (il municipio del 1747-1750 con ornamenti rococò in color oro, bianco e rosa) e altre case signorili, fra cui la fastosa casa patrizia composta dai due corpi gemelli «Zum Rosenstock» e «Zum Weinstock».
La Zeitglockenturm (torre campanaria) con cupola a cipolla del XIII e XIV secolo era la porta fortificata del distretto commerciale. Di notevole interesse è anche il misterioso «Krumme Brücke», il ponte gettato sulla Thur. Nel 1987 l'Heimatschutz Svizzera ha conferito a Bischofszell il premio Wakker per la conservazione completa e la cura del suo nucleo storico, comprendente il castello, la parrocchiale St. Pelagius, la casa del capitolo e la casa dei canonici, e le vie Marktgasse, Kirchgasse, Tuchgasse e Schottengasse.
Gli spazi naturali che circondano Bischofszell sono ideali per compiere escursioni a piedi e in bicicletta e passeggiate, ad esempio lungo la Thur. Particolarmente attrattive sono le vedute dall'Hummelberg o una sosta per rifocillarsi alla Waldschenke dopo una bella gita fra i boschi del Bischofsberg. L'offerta è completata da vari impianti sportivi, piscina, tennis, percorso Vita, tre campi da golf nelle immediate vicinanze e un campeggio.
Nel 1743 un violentissimo incendio distrusse quasi interamente la città medievale. La ricostruzione diede vita a un centro omogeneo in stile barocco, in cui spiccano il meraviglioso Rathaus (il municipio del 1747-1750 con ornamenti rococò in color oro, bianco e rosa) e altre case signorili, fra cui la fastosa casa patrizia composta dai due corpi gemelli «Zum Rosenstock» e «Zum Weinstock».
La Zeitglockenturm (torre campanaria) con cupola a cipolla del XIII e XIV secolo era la porta fortificata del distretto commerciale. Di notevole interesse è anche il misterioso «Krumme Brücke», il ponte gettato sulla Thur. Nel 1987 l'Heimatschutz Svizzera ha conferito a Bischofszell il premio Wakker per la conservazione completa e la cura del suo nucleo storico, comprendente il castello, la parrocchiale St. Pelagius, la casa del capitolo e la casa dei canonici, e le vie Marktgasse, Kirchgasse, Tuchgasse e Schottengasse.
Gli spazi naturali che circondano Bischofszell sono ideali per compiere escursioni a piedi e in bicicletta e passeggiate, ad esempio lungo la Thur. Particolarmente attrattive sono le vedute dall'Hummelberg o una sosta per rifocillarsi alla Waldschenke dopo una bella gita fra i boschi del Bischofsberg. L'offerta è completata da vari impianti sportivi, piscina, tennis, percorso Vita, tre campi da golf nelle immediate vicinanze e un campeggio.
Highlights
- Nucleo storico barocco: dopo un grande incendio è sorto un centro dall'aspetto omogeneo, oggi protetto, curato e premiato.
- Museum Bischofszell: museo locale dedicato alla cultura abitativa a partire dal periodo tardogotico, integrato da una collezione cartografica e da una collezione di porcellane, il tutto ospitato in splendide case patrizie.
- Flugplatz Sitterdorf: l'aeroporto non ha solo una pista di decollo e una di atterraggio, ma anche parco zoologico e un parco giochi e di divertimento (con Nautic-Jet, Butterfly, Luna Loop, funivia, ecc.) per grandi e piccini.
Bischofszell, col suo nucleo storico ben conservato, sorge su un terrazzo sopra la confluenza della Sitter nella Thur, circondato da frutteti. In veste di «Città delle rose» e insignito del premio Wakker, il borgo è giustamente fiero del suo aspetto barocco.
Bischofszell era una città delle rose già all'inizio del XVIII secolo oggi ospita la più grande fiera delle rose della Svizzera. Ancora adesso continuano a sorgere nuovi roseti (visitabili). Nel 2005 venne riconosciuto a Bischofszell il titolo di Città delle rose del canton Turgovia.
Nel 1743 un violentissimo incendio distrusse quasi interamente la città medievale. La ricostruzione diede vita a un centro omogeneo in stile barocco, in cui spiccano il meraviglioso Rathaus (il municipio del 1747-1750 con ornamenti rococò in color oro, bianco e rosa) e altre case signorili, fra cui la fastosa casa patrizia composta dai due corpi gemelli «Zum Rosenstock» e «Zum Weinstock».
La Zeitglockenturm (torre campanaria) con cupola a cipolla del XIII e XIV secolo era la porta fortificata del distretto commerciale. Di notevole interesse è anche il misterioso «Krumme Brücke», il ponte gettato sulla Thur. Nel 1987 l'Heimatschutz Svizzera ha conferito a Bischofszell il premio Wakker per la conservazione completa e la cura del suo nucleo storico, comprendente il castello, la parrocchiale St. Pelagius, la casa del capitolo e la casa dei canonici, e le vie Marktgasse, Kirchgasse, Tuchgasse e Schottengasse.
Gli spazi naturali che circondano Bischofszell sono ideali per compiere escursioni a piedi e in bicicletta e passeggiate, ad esempio lungo la Thur. Particolarmente attrattive sono le vedute dall'Hummelberg o una sosta per rifocillarsi alla Waldschenke dopo una bella gita fra i boschi del Bischofsberg. L'offerta è completata da vari impianti sportivi, piscina, tennis, percorso Vita, tre campi da golf nelle immediate vicinanze e un campeggio.
Nel 1743 un violentissimo incendio distrusse quasi interamente la città medievale. La ricostruzione diede vita a un centro omogeneo in stile barocco, in cui spiccano il meraviglioso Rathaus (il municipio del 1747-1750 con ornamenti rococò in color oro, bianco e rosa) e altre case signorili, fra cui la fastosa casa patrizia composta dai due corpi gemelli «Zum Rosenstock» e «Zum Weinstock».
La Zeitglockenturm (torre campanaria) con cupola a cipolla del XIII e XIV secolo era la porta fortificata del distretto commerciale. Di notevole interesse è anche il misterioso «Krumme Brücke», il ponte gettato sulla Thur. Nel 1987 l'Heimatschutz Svizzera ha conferito a Bischofszell il premio Wakker per la conservazione completa e la cura del suo nucleo storico, comprendente il castello, la parrocchiale St. Pelagius, la casa del capitolo e la casa dei canonici, e le vie Marktgasse, Kirchgasse, Tuchgasse e Schottengasse.
Gli spazi naturali che circondano Bischofszell sono ideali per compiere escursioni a piedi e in bicicletta e passeggiate, ad esempio lungo la Thur. Particolarmente attrattive sono le vedute dall'Hummelberg o una sosta per rifocillarsi alla Waldschenke dopo una bella gita fra i boschi del Bischofsberg. L'offerta è completata da vari impianti sportivi, piscina, tennis, percorso Vita, tre campi da golf nelle immediate vicinanze e un campeggio.
Highlights
- Nucleo storico barocco: dopo un grande incendio è sorto un centro dall'aspetto omogeneo, oggi protetto, curato e premiato.
- Museum Bischofszell: museo locale dedicato alla cultura abitativa a partire dal periodo tardogotico, integrato da una collezione cartografica e da una collezione di porcellane, il tutto ospitato in splendide case patrizie.
- Flugplatz Sitterdorf: l'aeroporto non ha solo una pista di decollo e una di atterraggio, ma anche parco zoologico e un parco giochi e di divertimento (con Nautic-Jet, Butterfly, Luna Loop, funivia, ecc.) per grandi e piccini.
Andata e ritorno Bischofszell
Adresse
Reisebüro Mawi
Neugasse 18
9220 Bischofszell
Tel. +41 (0)71 424 63 63
bischofszell@mawi.ch
www.bischofszell.ch
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