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Località di ponti Dalaschlucht
Leuk
Località di ponti Dalaschlucht
Grazie alla sua posizione sui percorsi Rhonetalroute e Gemmiroute, per secoli il borgo di Leuk è stato un importante snodo di traffico. Fondamentale per il traffico era soprattutto il ponte sulla gola Dalaschlucht.
Nel punto di incontro con la Valle del Rodano, la gola Dalaschlucht è profonda settanta metri, ma è larga appena alcuni metri. Un luogo ideale, questo, per costruire un ponte. La data di costruzione del primo ponte non è nota; è tuttavia certa la presenza di una struttura in legno nel XIV secolo. Nel 1386 il «pontem Dale de Leuca» fu incendiato dai residenti locali per arrestare l'avanzata di truppe savoiarde nemiche, ma fu presto sostituito da una nuova struttura in legno.
Nel 1547, il viaggiatore Johannes Stumpf descrisse «…un ponte attraverso una torre che si chiude» riferendosi a un ponte levatoio fortificato con una torre. Nel 1791, la costruzione medievale in legno fu sostituita da un arco in pietra che, a sua volta, nel XX secolo cedette il passo a una lastra in calcestruzzo su supporti in metallo.
È invece giunta fino ad oggi la torre difensiva con un passaggio largo due metri e con un’entrata chiusa, in passato, da una griglia, venne restaurata nel 1927 e messa sotto la protezione della Confederazione nel 1929. Il complesso costituito dal ponte fortificato e dall'imponente gola ha acquisito ancora più attrattiva con la costruzione di altri audaci ponti stradali e ferroviari nel XX secolo.
Nel 1547, il viaggiatore Johannes Stumpf descrisse «…un ponte attraverso una torre che si chiude» riferendosi a un ponte levatoio fortificato con una torre. Nel 1791, la costruzione medievale in legno fu sostituita da un arco in pietra che, a sua volta, nel XX secolo cedette il passo a una lastra in calcestruzzo su supporti in metallo.
È invece giunta fino ad oggi la torre difensiva con un passaggio largo due metri e con un’entrata chiusa, in passato, da una griglia, venne restaurata nel 1927 e messa sotto la protezione della Confederazione nel 1929. Il complesso costituito dal ponte fortificato e dall'imponente gola ha acquisito ancora più attrattiva con la costruzione di altri audaci ponti stradali e ferroviari nel XX secolo.
Grazie alla sua posizione sui percorsi Rhonetalroute e Gemmiroute, per secoli il borgo di Leuk è stato un importante snodo di traffico. Fondamentale per il traffico era soprattutto il ponte sulla gola Dalaschlucht.
Nel punto di incontro con la Valle del Rodano, la gola Dalaschlucht è profonda settanta metri, ma è larga appena alcuni metri. Un luogo ideale, questo, per costruire un ponte. La data di costruzione del primo ponte non è nota; è tuttavia certa la presenza di una struttura in legno nel XIV secolo. Nel 1386 il «pontem Dale de Leuca» fu incendiato dai residenti locali per arrestare l'avanzata di truppe savoiarde nemiche, ma fu presto sostituito da una nuova struttura in legno.
Nel 1547, il viaggiatore Johannes Stumpf descrisse «…un ponte attraverso una torre che si chiude» riferendosi a un ponte levatoio fortificato con una torre. Nel 1791, la costruzione medievale in legno fu sostituita da un arco in pietra che, a sua volta, nel XX secolo cedette il passo a una lastra in calcestruzzo su supporti in metallo.
È invece giunta fino ad oggi la torre difensiva con un passaggio largo due metri e con un’entrata chiusa, in passato, da una griglia, venne restaurata nel 1927 e messa sotto la protezione della Confederazione nel 1929. Il complesso costituito dal ponte fortificato e dall'imponente gola ha acquisito ancora più attrattiva con la costruzione di altri audaci ponti stradali e ferroviari nel XX secolo.
Nel 1547, il viaggiatore Johannes Stumpf descrisse «…un ponte attraverso una torre che si chiude» riferendosi a un ponte levatoio fortificato con una torre. Nel 1791, la costruzione medievale in legno fu sostituita da un arco in pietra che, a sua volta, nel XX secolo cedette il passo a una lastra in calcestruzzo su supporti in metallo.
È invece giunta fino ad oggi la torre difensiva con un passaggio largo due metri e con un’entrata chiusa, in passato, da una griglia, venne restaurata nel 1927 e messa sotto la protezione della Confederazione nel 1929. Il complesso costituito dal ponte fortificato e dall'imponente gola ha acquisito ancora più attrattiva con la costruzione di altri audaci ponti stradali e ferroviari nel XX secolo.