Mountain bike

Monte Tamaro Bike
Rivera, Alpe Foppa–Capanna Tamaro–Arosio–Taverne–Rivera, Telecabina

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Monte Tamaro Bike
Rivera, Alpe Foppa–Capanna Tamaro–Arosio–Taverne–Rivera, Telecabina
Questo itinerario circolare è sensazionale: la salita dall'Alpe Foppa alla capanna Tamaro è faticosa. La vista sul fondovalle, sul lago di Lugano e sul lago Maggiore è magnifica. La successiva discesa è tecnicamente impegnativa. Attraversando boschi e malghe, si raggiunge la valle in cui scorre il Vedeggio.
Attenzione: Il percorso non sarà segnalato fino all'inizio del 2021. Il tratto Arosio-Bedano è chiuso, opzione su strada Arosio-Gravesano.
La funivia porta gli appassionati di mountain bike da Rivera fino all'Alpe Foppa. Qui vale la pena visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli, progettata dal famoso architetto Mario Botta, mentre le sale principali sono state dipinte dal pittore italiano Enzo Cucchi. L'energia risparmiata grazie alla corsa in teleferica fino al punto di partenza è ora necessaria per la prima ripida salita lungo un sentiero sterrato. Strada facendo si ammira un’impressionante vista su tutta la regione che spazia dalla pianura padana alle Alpi vallesane. Dopo avere superato 330 metri di dislivello, si raggiunge la tappa intermedia presso la grande antenna della capanna Tamaro, che è aperta al pubblico e da cui si gode di una magnifica vista a 360° sul fondovalle, su Bellinzona, a nord, e su Lugano, con il lago Ceresio, a sud. A ovest si scorge il lago Maggiore, in cui dominano Locarno e il suo delta. Qui è possibile recuperare le forze per il successivo lungo single trail, che è impegnativo dal punto di vista tecnico.
Una traversa difficoltosa conduce dapprima al bivio poco prima del Monte Tamaro e, in seguito, ai tornanti che portano alla Bassa di Indemini. Questo tratto è ancora piuttosto impegnativo. Il trail si addentra nel bosco: quanto più si prosegue, tanto più fluido si fa il percorso. Dopo l'Alpe Canigiolo c’è uno splendido sentiero in quota che segue il pendio verso l'Alpe Torricella. Proseguendo attraverso il bosco si raggiunge Arosio, che fa parte del comune di Alto Malcantone. La strada romana portava da Ponte Tresa al Monte Ceneri attraverso questa località. Qui vale la pena visitare la chiesa di San Michele con i suoi disegni murali. Segue un gratificante single trail che attraversa il bosco e che dopo alcune curve arriva fino a Bedano, nel fondovalle. Qui, in alcuni punti, la mountain bike va spinta.
La via del ritorno si snoda attraverso dei caratteristici centri storici. A Torricella, i ciclisti transitano da un ponte sull'autostrada A2. Nei pressi di Taverne il percorso raggiunge il fiume Vedeggio, che viene seguito fino a un bivio per poi procedere verso Mezzovico. In questo breve tratto ci si trova tra l'autostrada e la linea ferroviaria. Ma solo per poco tempo: in seguito, il percorso continua leggermente in salita fino alle frazioni di Capidogno e Soresina, dove si possono visitare l'oratorio di Santa Maria delle Grazie e un antico mulino con museo. Oppure che ve ne pare di un po' di wellness dopo questo itinerario impegnativo? Lo Splash & Spa Tamaro si trova proprio alla fine del percorso.
La funivia porta gli appassionati di mountain bike da Rivera fino all'Alpe Foppa. Qui vale la pena visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli, progettata dal famoso architetto Mario Botta, mentre le sale principali sono state dipinte dal pittore italiano Enzo Cucchi. L'energia risparmiata grazie alla corsa in teleferica fino al punto di partenza è ora necessaria per la prima ripida salita lungo un sentiero sterrato. Strada facendo si ammira un’impressionante vista su tutta la regione che spazia dalla pianura padana alle Alpi vallesane. Dopo avere superato 330 metri di dislivello, si raggiunge la tappa intermedia presso la grande antenna della capanna Tamaro, che è aperta al pubblico e da cui si gode di una magnifica vista a 360° sul fondovalle, su Bellinzona, a nord, e su Lugano, con il lago Ceresio, a sud. A ovest si scorge il lago Maggiore, in cui dominano Locarno e il suo delta. Qui è possibile recuperare le forze per il successivo lungo single trail, che è impegnativo dal punto di vista tecnico.
Una traversa difficoltosa conduce dapprima al bivio poco prima del Monte Tamaro e, in seguito, ai tornanti che portano alla Bassa di Indemini. Questo tratto è ancora piuttosto impegnativo. Il trail si addentra nel bosco: quanto più si prosegue, tanto più fluido si fa il percorso. Dopo l'Alpe Canigiolo c’è uno splendido sentiero in quota che segue il pendio verso l'Alpe Torricella. Proseguendo attraverso il bosco si raggiunge Arosio, che fa parte del comune di Alto Malcantone. La strada romana portava da Ponte Tresa al Monte Ceneri attraverso questa località. Qui vale la pena visitare la chiesa di San Michele con i suoi disegni murali. Segue un gratificante single trail che attraversa il bosco e che dopo alcune curve arriva fino a Bedano, nel fondovalle. Qui, in alcuni punti, la mountain bike va spinta.
La via del ritorno si snoda attraverso dei caratteristici centri storici. A Torricella, i ciclisti transitano da un ponte sull'autostrada A2. Nei pressi di Taverne il percorso raggiunge il fiume Vedeggio, che viene seguito fino a un bivio per poi procedere verso Mezzovico. In questo breve tratto ci si trova tra l'autostrada e la linea ferroviaria. Ma solo per poco tempo: in seguito, il percorso continua leggermente in salita fino alle frazioni di Capidogno e Soresina, dove si possono visitare l'oratorio di Santa Maria delle Grazie e un antico mulino con museo. Oppure che ve ne pare di un po' di wellness dopo questo itinerario impegnativo? Lo Splash & Spa Tamaro si trova proprio alla fine del percorso.
Questo itinerario circolare è sensazionale: la salita dall'Alpe Foppa alla capanna Tamaro è faticosa. La vista sul fondovalle, sul lago di Lugano e sul lago Maggiore è magnifica. La successiva discesa è tecnicamente impegnativa. Attraversando boschi e malghe, si raggiunge la valle in cui scorre il Vedeggio.
Attenzione: Il percorso non sarà segnalato fino all'inizio del 2021. Il tratto Arosio-Bedano è chiuso, opzione su strada Arosio-Gravesano.
La funivia porta gli appassionati di mountain bike da Rivera fino all'Alpe Foppa. Qui vale la pena visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli, progettata dal famoso architetto Mario Botta, mentre le sale principali sono state dipinte dal pittore italiano Enzo Cucchi. L'energia risparmiata grazie alla corsa in teleferica fino al punto di partenza è ora necessaria per la prima ripida salita lungo un sentiero sterrato. Strada facendo si ammira un’impressionante vista su tutta la regione che spazia dalla pianura padana alle Alpi vallesane. Dopo avere superato 330 metri di dislivello, si raggiunge la tappa intermedia presso la grande antenna della capanna Tamaro, che è aperta al pubblico e da cui si gode di una magnifica vista a 360° sul fondovalle, su Bellinzona, a nord, e su Lugano, con il lago Ceresio, a sud. A ovest si scorge il lago Maggiore, in cui dominano Locarno e il suo delta. Qui è possibile recuperare le forze per il successivo lungo single trail, che è impegnativo dal punto di vista tecnico.
Una traversa difficoltosa conduce dapprima al bivio poco prima del Monte Tamaro e, in seguito, ai tornanti che portano alla Bassa di Indemini. Questo tratto è ancora piuttosto impegnativo. Il trail si addentra nel bosco: quanto più si prosegue, tanto più fluido si fa il percorso. Dopo l'Alpe Canigiolo c’è uno splendido sentiero in quota che segue il pendio verso l'Alpe Torricella. Proseguendo attraverso il bosco si raggiunge Arosio, che fa parte del comune di Alto Malcantone. La strada romana portava da Ponte Tresa al Monte Ceneri attraverso questa località. Qui vale la pena visitare la chiesa di San Michele con i suoi disegni murali. Segue un gratificante single trail che attraversa il bosco e che dopo alcune curve arriva fino a Bedano, nel fondovalle. Qui, in alcuni punti, la mountain bike va spinta.
La via del ritorno si snoda attraverso dei caratteristici centri storici. A Torricella, i ciclisti transitano da un ponte sull'autostrada A2. Nei pressi di Taverne il percorso raggiunge il fiume Vedeggio, che viene seguito fino a un bivio per poi procedere verso Mezzovico. In questo breve tratto ci si trova tra l'autostrada e la linea ferroviaria. Ma solo per poco tempo: in seguito, il percorso continua leggermente in salita fino alle frazioni di Capidogno e Soresina, dove si possono visitare l'oratorio di Santa Maria delle Grazie e un antico mulino con museo. Oppure che ve ne pare di un po' di wellness dopo questo itinerario impegnativo? Lo Splash & Spa Tamaro si trova proprio alla fine del percorso.
La funivia porta gli appassionati di mountain bike da Rivera fino all'Alpe Foppa. Qui vale la pena visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli, progettata dal famoso architetto Mario Botta, mentre le sale principali sono state dipinte dal pittore italiano Enzo Cucchi. L'energia risparmiata grazie alla corsa in teleferica fino al punto di partenza è ora necessaria per la prima ripida salita lungo un sentiero sterrato. Strada facendo si ammira un’impressionante vista su tutta la regione che spazia dalla pianura padana alle Alpi vallesane. Dopo avere superato 330 metri di dislivello, si raggiunge la tappa intermedia presso la grande antenna della capanna Tamaro, che è aperta al pubblico e da cui si gode di una magnifica vista a 360° sul fondovalle, su Bellinzona, a nord, e su Lugano, con il lago Ceresio, a sud. A ovest si scorge il lago Maggiore, in cui dominano Locarno e il suo delta. Qui è possibile recuperare le forze per il successivo lungo single trail, che è impegnativo dal punto di vista tecnico.
Una traversa difficoltosa conduce dapprima al bivio poco prima del Monte Tamaro e, in seguito, ai tornanti che portano alla Bassa di Indemini. Questo tratto è ancora piuttosto impegnativo. Il trail si addentra nel bosco: quanto più si prosegue, tanto più fluido si fa il percorso. Dopo l'Alpe Canigiolo c’è uno splendido sentiero in quota che segue il pendio verso l'Alpe Torricella. Proseguendo attraverso il bosco si raggiunge Arosio, che fa parte del comune di Alto Malcantone. La strada romana portava da Ponte Tresa al Monte Ceneri attraverso questa località. Qui vale la pena visitare la chiesa di San Michele con i suoi disegni murali. Segue un gratificante single trail che attraversa il bosco e che dopo alcune curve arriva fino a Bedano, nel fondovalle. Qui, in alcuni punti, la mountain bike va spinta.
La via del ritorno si snoda attraverso dei caratteristici centri storici. A Torricella, i ciclisti transitano da un ponte sull'autostrada A2. Nei pressi di Taverne il percorso raggiunge il fiume Vedeggio, che viene seguito fino a un bivio per poi procedere verso Mezzovico. In questo breve tratto ci si trova tra l'autostrada e la linea ferroviaria. Ma solo per poco tempo: in seguito, il percorso continua leggermente in salita fino alle frazioni di Capidogno e Soresina, dove si possono visitare l'oratorio di Santa Maria delle Grazie e un antico mulino con museo. Oppure che ve ne pare di un po' di wellness dopo questo itinerario impegnativo? Lo Splash & Spa Tamaro si trova proprio alla fine del percorso.
Lunghezza | Numero delle tappe
32 km
| 1 Tappa
Strade e sentieri
Asfalto: 10 km
Pavimentazione naturale: 22 km
di cui single trail: 10 km
Pavimentazione naturale: 22 km
di cui single trail: 10 km
Salite | Discesa
760 m | 1800 m
Tecnica | Forma fisica
difficile
|
medio
Andata | ritorno
Segnaletica
Segnaletica
Questo percorso è segnalato solo in una direzione: Rivera, Alpe Foppa – Capanna Tamaro – Arosio – Taverne – Rivera, Telecabina
Passaggio con bici a mano
600m del single trail in discesa tra Arosio e Bedano tecnicamente difficile, si suggerisce di spingere la MTB.
Avvertimenti
Avvertimento
Attenzione ai trasporti pubblici: verificare per tempo quali treni per e da Rivera trasportano le MTB. Verificare l’apertura degli impianti di risalita e della Capanna Tamaro.
Di più …
Percorso non segnalato, Monte Tamaro Bike
Durata
fino a nuovo avviso
Causa
Altro
Il percorso non è segnalato nel 2020/2021 e non viene mantenuto. La linea tra Arosio e Bedano è chiusa.
La Route 66 (Lugano Bike) è normalmente percorribile.
La Route 66 (Lugano Bike) è normalmente percorribile.
Fonte dei dati: SvizerraMobile / Ufficio cantonale
Andata | ritorno
Contatto
Ente Turistico del Luganese
Piazza della Riforma
Palazzo Civico
6900 Lugano
Tel. +41 (0)58 220 65 00
info@luganoregion.com
www.luganoregion.com
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Palazzo Civico
6900 Lugano
Tel. +41 (0)58 220 65 00
info@luganoregion.com
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