Mountain bike

Trans-Altarezia Bike
Tappa 2, Scuol–Sta. Maria

Ruotare il dispositivo per la presentazione
Trans-Altarezia Bike
Tappa 2, Scuol–Sta. Maria
Da Sur En si procede attraverso una variegata gola. L’attrazione della tappa: lo spettacolare e famigerato sentiero roccioso della Val d’Uina amato dai biker. Valicando il passo Sesvenna in territorio italiano si arriva alla valle di Slingia e infine in Val Müstair alla tappa di Sta. Maria.
Uno stretto sentiero scavato nell’imponente versante roccioso: quest’immagine, famosa in tutto il mondo, proviene generalmente dalla Val d’Uina. Questo punto spettacolare è tuttavia raggiungibile solo con un notevole sforzo fisico. Da Scuol si pedala inizialmente in discesa verso Sur-En, quindi si svolta a destra e ci si inerpica sul versante della stretta vallata lungo una ripida stradina di ghiaia.
Dopo l’Alp Uina Dadaint la stradina diventa un trail, si superano ancora alcuni metri di dislivello e ci si ritrova davanti all’impressionante parete rocciosa con l’ancor più impressionante sentiero scavato al suo interno. Su questo tratto la bici deve essere portata a mano. Qualunque altra modalità di guida sarebbe troppo rischiosa.
Dopo il passaggio nella roccia si risale in sella, si supera l’ultimo tratto di salita fino allo Schlinigpass, quindi si lasciano andare le ruote sul versante altoatesino percorrendo la discesa verso la Schlingigtal. A questo punto c’è un ultimo sforzo da compiere: raggiunta la Val Monastero si devono superare ancora 400 metri di dislivello per guadagnare, a Sta. Maria, la successiva località di tappa.
Dopo l’Alp Uina Dadaint la stradina diventa un trail, si superano ancora alcuni metri di dislivello e ci si ritrova davanti all’impressionante parete rocciosa con l’ancor più impressionante sentiero scavato al suo interno. Su questo tratto la bici deve essere portata a mano. Qualunque altra modalità di guida sarebbe troppo rischiosa.
Dopo il passaggio nella roccia si risale in sella, si supera l’ultimo tratto di salita fino allo Schlinigpass, quindi si lasciano andare le ruote sul versante altoatesino percorrendo la discesa verso la Schlingigtal. A questo punto c’è un ultimo sforzo da compiere: raggiunta la Val Monastero si devono superare ancora 400 metri di dislivello per guadagnare, a Sta. Maria, la successiva località di tappa.
Da Sur En si procede attraverso una variegata gola. L’attrazione della tappa: lo spettacolare e famigerato sentiero roccioso della Val d’Uina amato dai biker. Valicando il passo Sesvenna in territorio italiano si arriva alla valle di Slingia e infine in Val Müstair alla tappa di Sta. Maria.
Uno stretto sentiero scavato nell’imponente versante roccioso: quest’immagine, famosa in tutto il mondo, proviene generalmente dalla Val d’Uina. Questo punto spettacolare è tuttavia raggiungibile solo con un notevole sforzo fisico. Da Scuol si pedala inizialmente in discesa verso Sur-En, quindi si svolta a destra e ci si inerpica sul versante della stretta vallata lungo una ripida stradina di ghiaia.
Dopo l’Alp Uina Dadaint la stradina diventa un trail, si superano ancora alcuni metri di dislivello e ci si ritrova davanti all’impressionante parete rocciosa con l’ancor più impressionante sentiero scavato al suo interno. Su questo tratto la bici deve essere portata a mano. Qualunque altra modalità di guida sarebbe troppo rischiosa.
Dopo il passaggio nella roccia si risale in sella, si supera l’ultimo tratto di salita fino allo Schlinigpass, quindi si lasciano andare le ruote sul versante altoatesino percorrendo la discesa verso la Schlingigtal. A questo punto c’è un ultimo sforzo da compiere: raggiunta la Val Monastero si devono superare ancora 400 metri di dislivello per guadagnare, a Sta. Maria, la successiva località di tappa.
Dopo l’Alp Uina Dadaint la stradina diventa un trail, si superano ancora alcuni metri di dislivello e ci si ritrova davanti all’impressionante parete rocciosa con l’ancor più impressionante sentiero scavato al suo interno. Su questo tratto la bici deve essere portata a mano. Qualunque altra modalità di guida sarebbe troppo rischiosa.
Dopo il passaggio nella roccia si risale in sella, si supera l’ultimo tratto di salita fino allo Schlinigpass, quindi si lasciano andare le ruote sul versante altoatesino percorrendo la discesa verso la Schlingigtal. A questo punto c’è un ultimo sforzo da compiere: raggiunta la Val Monastero si devono superare ancora 400 metri di dislivello per guadagnare, a Sta. Maria, la successiva località di tappa.
Lunghezza
48 km
Strade e sentieri
Asfalto: 12 km
Pavimentazione naturale: 36 km
di cui single trail: 6 km
Pavimentazione naturale: 36 km
di cui single trail: 6 km
Salite | Discesa
1700 m | 1600 m
Tecnica | Forma fisica
difficile
|
difficile
Andata | ritorno
Segnaletica
Segnaletica
Questo percorso è segnalato solo in una direzione: Scuol–Sta. Maria
Stagione
Stagione
Attenzione: nei tratti in quota, possibile presenza di neve anche nei mesi estivi.
Avvertimenti
Avvertimento
Non dimenticare i documenti per attraversare la frontiera.
Di più …
Passaggio con bici a mano
Avvertenza: lungo il sentiero roccioso della Val d'Uina la bicicletta va spinta.