La Svizzera in bici
Museo di Vreneli
Guggisberg
Museo di Vreneli
«s isch äben e Mönsch uf Ärde» (C'è un uomo sulla terra) Con queste parole inizia la forse più antica canzone popolare svizzera, rimasta viva fino ad oggi. Al piccolo e bel Museo di Vreneli potrete apprendere di più sulla storia narrata nella canzone. Il museo apre le sue porte al pubblico su prenotazione.
Nel villaggio di Guggisberg, ai piedi del Guggershorn, è situata la maestosa fattoria «Linde», dove Vreneli viveva. Il contadino della fattoria «Zelg» avrebbe visto volentieri il suo figliolo sposato alla figlia della «Linde» per unire le due fattorie. Ma Vreneli amava «Simes Hans-Joggeli», che abitava sull'altro lato del monte («änet dem Bärg»).
Durante un brutto litigio con Hans-Joggeli, il giovane contadino della fattoria «Zelg» cadde malamente e perse i sensi. Simes Hans-Joggeli che lo crebbe morto, fuggì all’estero, così narra la storia, come legionario. Vreneli non avrebbe mai più vissuto il suo ritorno.
Questa è la storia narrata nella più antica canzone popolare svizzera. Il Museo di Vreneli è alloggiato in uno «Stöckli» (casetta destinata ai genitori del contadino), accanto alla chiesa. Esso è dedicato alla sfortunata storia d'amore e mostra una casa e oggetti di quei tempi, in cui visse Vreneli.
Durante un brutto litigio con Hans-Joggeli, il giovane contadino della fattoria «Zelg» cadde malamente e perse i sensi. Simes Hans-Joggeli che lo crebbe morto, fuggì all’estero, così narra la storia, come legionario. Vreneli non avrebbe mai più vissuto il suo ritorno.
Questa è la storia narrata nella più antica canzone popolare svizzera. Il Museo di Vreneli è alloggiato in uno «Stöckli» (casetta destinata ai genitori del contadino), accanto alla chiesa. Esso è dedicato alla sfortunata storia d'amore e mostra una casa e oggetti di quei tempi, in cui visse Vreneli.
«s isch äben e Mönsch uf Ärde» (C'è un uomo sulla terra) Con queste parole inizia la forse più antica canzone popolare svizzera, rimasta viva fino ad oggi. Al piccolo e bel Museo di Vreneli potrete apprendere di più sulla storia narrata nella canzone. Il museo apre le sue porte al pubblico su prenotazione.
Nel villaggio di Guggisberg, ai piedi del Guggershorn, è situata la maestosa fattoria «Linde», dove Vreneli viveva. Il contadino della fattoria «Zelg» avrebbe visto volentieri il suo figliolo sposato alla figlia della «Linde» per unire le due fattorie. Ma Vreneli amava «Simes Hans-Joggeli», che abitava sull'altro lato del monte («änet dem Bärg»).
Durante un brutto litigio con Hans-Joggeli, il giovane contadino della fattoria «Zelg» cadde malamente e perse i sensi. Simes Hans-Joggeli che lo crebbe morto, fuggì all’estero, così narra la storia, come legionario. Vreneli non avrebbe mai più vissuto il suo ritorno.
Questa è la storia narrata nella più antica canzone popolare svizzera. Il Museo di Vreneli è alloggiato in uno «Stöckli» (casetta destinata ai genitori del contadino), accanto alla chiesa. Esso è dedicato alla sfortunata storia d'amore e mostra una casa e oggetti di quei tempi, in cui visse Vreneli.
Durante un brutto litigio con Hans-Joggeli, il giovane contadino della fattoria «Zelg» cadde malamente e perse i sensi. Simes Hans-Joggeli che lo crebbe morto, fuggì all’estero, così narra la storia, come legionario. Vreneli non avrebbe mai più vissuto il suo ritorno.
Questa è la storia narrata nella più antica canzone popolare svizzera. Il Museo di Vreneli è alloggiato in uno «Stöckli» (casetta destinata ai genitori del contadino), accanto alla chiesa. Esso è dedicato alla sfortunata storia d'amore e mostra una casa e oggetti di quei tempi, in cui visse Vreneli.
Museo di Vreneli
Adresse
Trägerverein Vreneli-Museum
Sand 257
3158 Guggisberg
Tel. +41 31 735 51 26
a-hauser@bluewin.ch
www.vreneli-museum.ch
Sand 257
3158 Guggisberg
Tel. +41 31 735 51 26
a-hauser@bluewin.ch
www.vreneli-museum.ch