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Ferrovie del Rigi
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Ferrovie del Rigi
La «regina delle montagne» rappresenta una delle mete per escursioni più amate della Svizzera. Grazie a un totale di ben nove impianti di risalita, il Rigi è facilmente raggiungibile da qualunque direzione. Dalla vetta si gode di una splendida vista panoramica sulle Alpi, 13 laghi e sull’Altopiano svizzero.
Il 21 maggio 1871 fu inaugurata la prima ferrovia montana d’Europa che collegava Vitznau alla Rigi Staffelhöhe: una pietra miliare nella storia del Rigi. Oggi, essa costituisce la meta per escursioni preferita e un vero e proprio gioiello di grande interesse grazie alle sue tante ferrovie e funivie: nel cuore della Svizzera centrale, circondato dal Lago dei Quattro Cantoni, il Lago di Zugo e il Lago di Lauerz, il Rigi è comodamente raggiungibile grazie a sette funivie e due ferrovie a cremagliera da ogni direzione.
Il panorama a 360° di Rigi Kulm (1797 m s.l.m.) è poi davvero leggendario, con una vista su ben 13 laghi e una vasta distesa di vette alpine che si spinge fino alla Germania e alla Francia. E per chi non si accontenta di appagare soltanto lo sguardo, la montagna offre tutta una serie di disparate attività: circa 120 chilometri di sentieri escursionistici, voli in parapendio e corse in carrozza. In inverno, ci si può invece dedicare alle discese in slittino, sugli sci o allo sci di fondo. Da non dimenticare infine anche i viaggi nostalgici con locomotiva a vapore del secolo scorso. I convogli restaurati a regola d’arte transitano da Vitznau sul Lago dei Quattro Cantoni fino a Rigi Kulm.
Sulla vetta più alta del Rigi, tra l’altro, è stato inaugurato nel 1816 il primo rifugio alpino della Svizzera, un evento che segnò l’inizio dello sviluppo turistico sul Rigi, ma anche a livello regionale e nazionale. Quando poi nel 1873, a due anni di distanza dalla sua inaugurazione, la ferrovia a cremagliera fu prolungata fino a Rigi Kulm, ciò si tradusse in un ulteriore grande afflusso di turisti in loco. A tutt’oggi, grazie alla sua esclusiva posizione e alla bellezza del paesaggio circostante, il Rigi è una delle montagne più visitate della Svizzera.
Il panorama a 360° di Rigi Kulm (1797 m s.l.m.) è poi davvero leggendario, con una vista su ben 13 laghi e una vasta distesa di vette alpine che si spinge fino alla Germania e alla Francia. E per chi non si accontenta di appagare soltanto lo sguardo, la montagna offre tutta una serie di disparate attività: circa 120 chilometri di sentieri escursionistici, voli in parapendio e corse in carrozza. In inverno, ci si può invece dedicare alle discese in slittino, sugli sci o allo sci di fondo. Da non dimenticare infine anche i viaggi nostalgici con locomotiva a vapore del secolo scorso. I convogli restaurati a regola d’arte transitano da Vitznau sul Lago dei Quattro Cantoni fino a Rigi Kulm.
Sulla vetta più alta del Rigi, tra l’altro, è stato inaugurato nel 1816 il primo rifugio alpino della Svizzera, un evento che segnò l’inizio dello sviluppo turistico sul Rigi, ma anche a livello regionale e nazionale. Quando poi nel 1873, a due anni di distanza dalla sua inaugurazione, la ferrovia a cremagliera fu prolungata fino a Rigi Kulm, ciò si tradusse in un ulteriore grande afflusso di turisti in loco. A tutt’oggi, grazie alla sua esclusiva posizione e alla bellezza del paesaggio circostante, il Rigi è una delle montagne più visitate della Svizzera.
La «regina delle montagne» rappresenta una delle mete per escursioni più amate della Svizzera. Grazie a un totale di ben nove impianti di risalita, il Rigi è facilmente raggiungibile da qualunque direzione. Dalla vetta si gode di una splendida vista panoramica sulle Alpi, 13 laghi e sull’Altopiano svizzero.
Il 21 maggio 1871 fu inaugurata la prima ferrovia montana d’Europa che collegava Vitznau alla Rigi Staffelhöhe: una pietra miliare nella storia del Rigi. Oggi, essa costituisce la meta per escursioni preferita e un vero e proprio gioiello di grande interesse grazie alle sue tante ferrovie e funivie: nel cuore della Svizzera centrale, circondato dal Lago dei Quattro Cantoni, il Lago di Zugo e il Lago di Lauerz, il Rigi è comodamente raggiungibile grazie a sette funivie e due ferrovie a cremagliera da ogni direzione.
Il panorama a 360° di Rigi Kulm (1797 m s.l.m.) è poi davvero leggendario, con una vista su ben 13 laghi e una vasta distesa di vette alpine che si spinge fino alla Germania e alla Francia. E per chi non si accontenta di appagare soltanto lo sguardo, la montagna offre tutta una serie di disparate attività: circa 120 chilometri di sentieri escursionistici, voli in parapendio e corse in carrozza. In inverno, ci si può invece dedicare alle discese in slittino, sugli sci o allo sci di fondo. Da non dimenticare infine anche i viaggi nostalgici con locomotiva a vapore del secolo scorso. I convogli restaurati a regola d’arte transitano da Vitznau sul Lago dei Quattro Cantoni fino a Rigi Kulm.
Sulla vetta più alta del Rigi, tra l’altro, è stato inaugurato nel 1816 il primo rifugio alpino della Svizzera, un evento che segnò l’inizio dello sviluppo turistico sul Rigi, ma anche a livello regionale e nazionale. Quando poi nel 1873, a due anni di distanza dalla sua inaugurazione, la ferrovia a cremagliera fu prolungata fino a Rigi Kulm, ciò si tradusse in un ulteriore grande afflusso di turisti in loco. A tutt’oggi, grazie alla sua esclusiva posizione e alla bellezza del paesaggio circostante, il Rigi è una delle montagne più visitate della Svizzera.
Il panorama a 360° di Rigi Kulm (1797 m s.l.m.) è poi davvero leggendario, con una vista su ben 13 laghi e una vasta distesa di vette alpine che si spinge fino alla Germania e alla Francia. E per chi non si accontenta di appagare soltanto lo sguardo, la montagna offre tutta una serie di disparate attività: circa 120 chilometri di sentieri escursionistici, voli in parapendio e corse in carrozza. In inverno, ci si può invece dedicare alle discese in slittino, sugli sci o allo sci di fondo. Da non dimenticare infine anche i viaggi nostalgici con locomotiva a vapore del secolo scorso. I convogli restaurati a regola d’arte transitano da Vitznau sul Lago dei Quattro Cantoni fino a Rigi Kulm.
Sulla vetta più alta del Rigi, tra l’altro, è stato inaugurato nel 1816 il primo rifugio alpino della Svizzera, un evento che segnò l’inizio dello sviluppo turistico sul Rigi, ma anche a livello regionale e nazionale. Quando poi nel 1873, a due anni di distanza dalla sua inaugurazione, la ferrovia a cremagliera fu prolungata fino a Rigi Kulm, ciò si tradusse in un ulteriore grande afflusso di turisti in loco. A tutt’oggi, grazie alla sua esclusiva posizione e alla bellezza del paesaggio circostante, il Rigi è una delle montagne più visitate della Svizzera.
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Gäste-Service Rigi
Bahnhofstrasse 7
6410 Vitznau
Tel. +41 (0)41 399 87 87
welcome@rigi.ch
www.rigi.ch
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