La Svizzera in bici
Sauri sul Monte San Giorgio
Mendrisio
Sauri sul Monte San Giorgio
Il Monte San Giorgio, affacciato su uno dei rami meridionali del Lago Ceresio, è famoso in tutto il mondo per i suoi spettacolari reperti fossili del Triassico. Dal 2003, la regione è riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Dove oggi sorge il Monte San Giorgio, nel Ticino meridionale, 240 milioni di anni fa si trovava un bacino marino di 100 metri di profondità. Le condizioni dovevano essere ideali per la formazione di fossili. A partire dal XIX secolo, infatti, sul Monte San Giorgio sono stati ritrovati migliaia di scheletri di pesci, invertebrati e rettili (sauri marini) in ottimo stato. Si tratta di testimonianze di un’epoca antica della storia della Terra, il Triassico. Una parte dei reperti è esposta al museo dei fossili di Meride.
Nel 2003, il Monte San Giorgio è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e merita una visita non solo per via dei fossili. La regione affascina infatti anche per una particolare flora insubrica. Il clima insubrico è caratterizzato da inverni miti e secchi ed estati caldo-umide con intense precipitazioni.
Si possono inoltre ammirare caratteristici villaggi ticinesi costruiti nello stile lombardo del Sottoceneri.
Nel 2003, il Monte San Giorgio è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e merita una visita non solo per via dei fossili. La regione affascina infatti anche per una particolare flora insubrica. Il clima insubrico è caratterizzato da inverni miti e secchi ed estati caldo-umide con intense precipitazioni.
Si possono inoltre ammirare caratteristici villaggi ticinesi costruiti nello stile lombardo del Sottoceneri.
Il Monte San Giorgio, affacciato su uno dei rami meridionali del Lago Ceresio, è famoso in tutto il mondo per i suoi spettacolari reperti fossili del Triassico. Dal 2003, la regione è riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Dove oggi sorge il Monte San Giorgio, nel Ticino meridionale, 240 milioni di anni fa si trovava un bacino marino di 100 metri di profondità. Le condizioni dovevano essere ideali per la formazione di fossili. A partire dal XIX secolo, infatti, sul Monte San Giorgio sono stati ritrovati migliaia di scheletri di pesci, invertebrati e rettili (sauri marini) in ottimo stato. Si tratta di testimonianze di un’epoca antica della storia della Terra, il Triassico. Una parte dei reperti è esposta al museo dei fossili di Meride.
Nel 2003, il Monte San Giorgio è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e merita una visita non solo per via dei fossili. La regione affascina infatti anche per una particolare flora insubrica. Il clima insubrico è caratterizzato da inverni miti e secchi ed estati caldo-umide con intense precipitazioni.
Si possono inoltre ammirare caratteristici villaggi ticinesi costruiti nello stile lombardo del Sottoceneri.
Nel 2003, il Monte San Giorgio è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e merita una visita non solo per via dei fossili. La regione affascina infatti anche per una particolare flora insubrica. Il clima insubrico è caratterizzato da inverni miti e secchi ed estati caldo-umide con intense precipitazioni.
Si possono inoltre ammirare caratteristici villaggi ticinesi costruiti nello stile lombardo del Sottoceneri.
Sauri sul Monte San Giorgio
Adresse
Bundesamt für Umwelt
und Naturdenkmäler von nationaler Bedeutung (BLN)
BLN-Objekt-Nr. 1804
Tel. -
bln@bafu.admin.ch
www.bafu.admin.ch/bln
und Naturdenkmäler von nationaler Bedeutung (BLN)
BLN-Objekt-Nr. 1804
Tel. -
bln@bafu.admin.ch
www.bafu.admin.ch/bln