La Svizzera in bici

Bödeli-Route
Interlaken Ost–Wilderswil–Unterseen–Interlaken Ost

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Bödeli-Route
Interlaken Ost–Wilderswil–Unterseen–Interlaken Ost
Avere una visione d'assieme e nello stesso tempo «conoscere» il «Bödeli», l'area alluvionale tra il Lago di Brienz e il Lago di Thun. L'itinerario del Bödeli unisce l'agglomerato urbano a spazi in cui la natura regna sovrana, ma anche a una moderna località.
Partendo dal retro della stazione ci muoviamo dapprima lungo l'Aare e poi lungo il Lago di Brienz godendoci l'ampio scenario che si offre ai nostri occhi, che da Bönigen spazia fino a Brienz spingendosi fin nella Valle di Hasli. Dopo una breve salita sulla Houeta verso Chumm, possiamo ammirare l'area alluvionale formatasi durante migliaia di anni tra il Lago di Brienz e il Lago di Thun, con Interlaken, Matten e Unterseen - a ragione il «Bödeli» dà il suo nome a questo itinerario.
Tra Lütschine e l'ex aerodromo militare di Interlaken ci spostiamo verso sud. Qui ogni anno vengono organizzati vari grandi eventi. La chiesa di Gsteig, risalente al 12. secolo, fu in passato la chiesa principale di 9 comuni sparsi tra Lauterbrunnen e il Bödeli. Passato il ponte medievale del 1738, che dall'inondazione del 2005 è stato dotato di un meccanismo di sollevamento, attraversiamo Allmend, la parte vecchia del paese di Wilderswil, e continuiamo sulla Kirchgasse raggiungendo così la parte alta del paese.
Costeggiando le rovine di Unspunnen, il percorso ci porta attraverso la Wagnerenschlucht (la gola di Wagneren) tra Kleinem e Grossem Rugen in direzione del centro di agglomerazione per poi girare di nuovo subito sul canale navigabile in direzione del Lago di Thun. Presso le rovine di Weissenau in passato veniva controllato il commercio effettuato con imbarcazioni sull'Aare. L'omonima zona naturale protetta ospita numerosi uccelli acquatici. Via Neuhaus e attraverso l'Eywald, accanto al Lombach, si ritorna verso il centro e nel nucleo vecchio di Unterseen (la città sull'Aare con l'altitudine più elevata). Attraversato il ponte sull'Aare continuiamo poi sulla strada alta, il Flaniermeile (il miglio dello struscio) di Interlaken, per far ritorno alla stazione di Interlaken Est accompagnati dalla spettacolare visione della regione della Jungfrau. L'itinerario del Bödeli si snoda su strade con traffico misto e su sentieri percorsi anche da escursionisti a piedi.
Tra Lütschine e l'ex aerodromo militare di Interlaken ci spostiamo verso sud. Qui ogni anno vengono organizzati vari grandi eventi. La chiesa di Gsteig, risalente al 12. secolo, fu in passato la chiesa principale di 9 comuni sparsi tra Lauterbrunnen e il Bödeli. Passato il ponte medievale del 1738, che dall'inondazione del 2005 è stato dotato di un meccanismo di sollevamento, attraversiamo Allmend, la parte vecchia del paese di Wilderswil, e continuiamo sulla Kirchgasse raggiungendo così la parte alta del paese.
Costeggiando le rovine di Unspunnen, il percorso ci porta attraverso la Wagnerenschlucht (la gola di Wagneren) tra Kleinem e Grossem Rugen in direzione del centro di agglomerazione per poi girare di nuovo subito sul canale navigabile in direzione del Lago di Thun. Presso le rovine di Weissenau in passato veniva controllato il commercio effettuato con imbarcazioni sull'Aare. L'omonima zona naturale protetta ospita numerosi uccelli acquatici. Via Neuhaus e attraverso l'Eywald, accanto al Lombach, si ritorna verso il centro e nel nucleo vecchio di Unterseen (la città sull'Aare con l'altitudine più elevata). Attraversato il ponte sull'Aare continuiamo poi sulla strada alta, il Flaniermeile (il miglio dello struscio) di Interlaken, per far ritorno alla stazione di Interlaken Est accompagnati dalla spettacolare visione della regione della Jungfrau. L'itinerario del Bödeli si snoda su strade con traffico misto e su sentieri percorsi anche da escursionisti a piedi.
Avere una visione d'assieme e nello stesso tempo «conoscere» il «Bödeli», l'area alluvionale tra il Lago di Brienz e il Lago di Thun. L'itinerario del Bödeli unisce l'agglomerato urbano a spazi in cui la natura regna sovrana, ma anche a una moderna località.
Partendo dal retro della stazione ci muoviamo dapprima lungo l'Aare e poi lungo il Lago di Brienz godendoci l'ampio scenario che si offre ai nostri occhi, che da Bönigen spazia fino a Brienz spingendosi fin nella Valle di Hasli. Dopo una breve salita sulla Houeta verso Chumm, possiamo ammirare l'area alluvionale formatasi durante migliaia di anni tra il Lago di Brienz e il Lago di Thun, con Interlaken, Matten e Unterseen - a ragione il «Bödeli» dà il suo nome a questo itinerario.
Tra Lütschine e l'ex aerodromo militare di Interlaken ci spostiamo verso sud. Qui ogni anno vengono organizzati vari grandi eventi. La chiesa di Gsteig, risalente al 12. secolo, fu in passato la chiesa principale di 9 comuni sparsi tra Lauterbrunnen e il Bödeli. Passato il ponte medievale del 1738, che dall'inondazione del 2005 è stato dotato di un meccanismo di sollevamento, attraversiamo Allmend, la parte vecchia del paese di Wilderswil, e continuiamo sulla Kirchgasse raggiungendo così la parte alta del paese.
Costeggiando le rovine di Unspunnen, il percorso ci porta attraverso la Wagnerenschlucht (la gola di Wagneren) tra Kleinem e Grossem Rugen in direzione del centro di agglomerazione per poi girare di nuovo subito sul canale navigabile in direzione del Lago di Thun. Presso le rovine di Weissenau in passato veniva controllato il commercio effettuato con imbarcazioni sull'Aare. L'omonima zona naturale protetta ospita numerosi uccelli acquatici. Via Neuhaus e attraverso l'Eywald, accanto al Lombach, si ritorna verso il centro e nel nucleo vecchio di Unterseen (la città sull'Aare con l'altitudine più elevata). Attraversato il ponte sull'Aare continuiamo poi sulla strada alta, il Flaniermeile (il miglio dello struscio) di Interlaken, per far ritorno alla stazione di Interlaken Est accompagnati dalla spettacolare visione della regione della Jungfrau. L'itinerario del Bödeli si snoda su strade con traffico misto e su sentieri percorsi anche da escursionisti a piedi.
Tra Lütschine e l'ex aerodromo militare di Interlaken ci spostiamo verso sud. Qui ogni anno vengono organizzati vari grandi eventi. La chiesa di Gsteig, risalente al 12. secolo, fu in passato la chiesa principale di 9 comuni sparsi tra Lauterbrunnen e il Bödeli. Passato il ponte medievale del 1738, che dall'inondazione del 2005 è stato dotato di un meccanismo di sollevamento, attraversiamo Allmend, la parte vecchia del paese di Wilderswil, e continuiamo sulla Kirchgasse raggiungendo così la parte alta del paese.
Costeggiando le rovine di Unspunnen, il percorso ci porta attraverso la Wagnerenschlucht (la gola di Wagneren) tra Kleinem e Grossem Rugen in direzione del centro di agglomerazione per poi girare di nuovo subito sul canale navigabile in direzione del Lago di Thun. Presso le rovine di Weissenau in passato veniva controllato il commercio effettuato con imbarcazioni sull'Aare. L'omonima zona naturale protetta ospita numerosi uccelli acquatici. Via Neuhaus e attraverso l'Eywald, accanto al Lombach, si ritorna verso il centro e nel nucleo vecchio di Unterseen (la città sull'Aare con l'altitudine più elevata). Attraversato il ponte sull'Aare continuiamo poi sulla strada alta, il Flaniermeile (il miglio dello struscio) di Interlaken, per far ritorno alla stazione di Interlaken Est accompagnati dalla spettacolare visione della regione della Jungfrau. L'itinerario del Bödeli si snoda su strade con traffico misto e su sentieri percorsi anche da escursionisti a piedi.
Lunghezza | Numero delle tappe
23 km
| 1 Tappa
Strade e sentieri
Asfalto: 17 km
Pavimentazione naturale: 6 km
Pavimentazione naturale: 6 km
Salite | Discesa
240 m | 240 m
Forma fisica
facile
Andata | ritorno
Contatto
Interlaken Tourismus
Marktgasse 1
3800 Interlaken
Tel. +41 (0)33 826 53 00
mail@interlakentourism.ch
www.interlaken.ch
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