La Svizzera in bici

Percorso dei Grigioni
Tappa 6, Splügen–S. Bernardino

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Percorso dei Grigioni
Tappa 6, Splügen–S. Bernardino
Ronzio del traffico in galleria e vista sulle case Walser baciate dal sole lungo il percorso ciclabile. Una sorprendente calma caratterizza la salita al passo del San Bernardino. Il mistico paesaggio d’alta quota si distingue per l’azione dei ghiacciai che hanno modellato superfici rocciose, rocce montonate e laghetti.
Splügen, capitale del Rheinwald, è stata per secoli il centro del traffico mulattiero attraverso le Alpi. Le case Walser baciate dal sole, le dimore in pietra in stile italiano e le ville signorili del secolo XIX caratterizzano l’immagine del villaggio. Splügen è considerato uno dei paesi meglio conservati e più curati nei Grigioni. Si presta anche attenzione al fatto che le ristrutturazioni avvengano secondo metodi di costruzione tradizionali. Proprio come ai tempi che furono, i tetti delle case sono coperti da pesanti lastre di gneis. Sono pesanti anche i camion della vicina autostrada che attraversano la valle del Rheinwald. In bici, solo leggermente disturbati dalla circolazione, si procede attraverso un paesaggio magnifico. Una volta attraversato il fiume dopo la frazione di Gadastatt, si arriva a un tratto di sentiero molto bello con interessanti passaggi nel bosco. Uno vorrebbe trascorrere più tempo anche negli insediamenti Walser di Nufenen o Hinterrhein: ad esempio, per individuare sui pendii l’animale simbolo dei Grigioni con un binocolo o per gustare il formaggio di montagna piccante.
Dal parcheggio del portale nord di Hinterrhein si può ammirare la vista dettagliata dei tornanti del San Bernardino. I veicoli che percorrono l’A13 scompaiono rapidamente nei 6,6 km della galleria del San Bernardino, che collega la parte germanofona con la parte italofona dei Grigioni. Dopo il traforo del Gottardo, il San Bernardino è considerato il più importante valico alpino in Svizzera. Così importante che anche alcuni uccelli migratori ne hanno avuto notizia. Quindi perché non servirsi del tunnel come corridoio di transito? A volte il traffico deve essere bloccato per fare in modo che tutti i volatili possano spostarsi indisturbati da un punto all’altro.
Completamente indisturbati, in bici si percorre anche uno dei più bei passi alpini svizzeri. Numerose curve conducono a un paesaggio montano dalla ricca struttura topografica. Delle superfici rocciose levigate dal ghiaccio, delle rocce montonate, centinaia di laghetti e delle zone palustri uniche caratterizzano questo paesaggio impressionante nella zona della sorgente del Reno posteriore. In cima al passo (2065 m s.l.m.) ci sono centinaia di omini di pietra. In pratica, un esercito di omini di pietra ben costruito e accatastato: una vera opera d'arte! Dopo essersi rifocillati e rilassati si scende verso la Mesolcina, nella località di villeggiatura di San Bernardino, la cui acqua minerale era già apprezzata dai Romani.
Dal parcheggio del portale nord di Hinterrhein si può ammirare la vista dettagliata dei tornanti del San Bernardino. I veicoli che percorrono l’A13 scompaiono rapidamente nei 6,6 km della galleria del San Bernardino, che collega la parte germanofona con la parte italofona dei Grigioni. Dopo il traforo del Gottardo, il San Bernardino è considerato il più importante valico alpino in Svizzera. Così importante che anche alcuni uccelli migratori ne hanno avuto notizia. Quindi perché non servirsi del tunnel come corridoio di transito? A volte il traffico deve essere bloccato per fare in modo che tutti i volatili possano spostarsi indisturbati da un punto all’altro.
Completamente indisturbati, in bici si percorre anche uno dei più bei passi alpini svizzeri. Numerose curve conducono a un paesaggio montano dalla ricca struttura topografica. Delle superfici rocciose levigate dal ghiaccio, delle rocce montonate, centinaia di laghetti e delle zone palustri uniche caratterizzano questo paesaggio impressionante nella zona della sorgente del Reno posteriore. In cima al passo (2065 m s.l.m.) ci sono centinaia di omini di pietra. In pratica, un esercito di omini di pietra ben costruito e accatastato: una vera opera d'arte! Dopo essersi rifocillati e rilassati si scende verso la Mesolcina, nella località di villeggiatura di San Bernardino, la cui acqua minerale era già apprezzata dai Romani.
Ronzio del traffico in galleria e vista sulle case Walser baciate dal sole lungo il percorso ciclabile. Una sorprendente calma caratterizza la salita al passo del San Bernardino. Il mistico paesaggio d’alta quota si distingue per l’azione dei ghiacciai che hanno modellato superfici rocciose, rocce montonate e laghetti.
Splügen, capitale del Rheinwald, è stata per secoli il centro del traffico mulattiero attraverso le Alpi. Le case Walser baciate dal sole, le dimore in pietra in stile italiano e le ville signorili del secolo XIX caratterizzano l’immagine del villaggio. Splügen è considerato uno dei paesi meglio conservati e più curati nei Grigioni. Si presta anche attenzione al fatto che le ristrutturazioni avvengano secondo metodi di costruzione tradizionali. Proprio come ai tempi che furono, i tetti delle case sono coperti da pesanti lastre di gneis. Sono pesanti anche i camion della vicina autostrada che attraversano la valle del Rheinwald. In bici, solo leggermente disturbati dalla circolazione, si procede attraverso un paesaggio magnifico. Una volta attraversato il fiume dopo la frazione di Gadastatt, si arriva a un tratto di sentiero molto bello con interessanti passaggi nel bosco. Uno vorrebbe trascorrere più tempo anche negli insediamenti Walser di Nufenen o Hinterrhein: ad esempio, per individuare sui pendii l’animale simbolo dei Grigioni con un binocolo o per gustare il formaggio di montagna piccante.
Dal parcheggio del portale nord di Hinterrhein si può ammirare la vista dettagliata dei tornanti del San Bernardino. I veicoli che percorrono l’A13 scompaiono rapidamente nei 6,6 km della galleria del San Bernardino, che collega la parte germanofona con la parte italofona dei Grigioni. Dopo il traforo del Gottardo, il San Bernardino è considerato il più importante valico alpino in Svizzera. Così importante che anche alcuni uccelli migratori ne hanno avuto notizia. Quindi perché non servirsi del tunnel come corridoio di transito? A volte il traffico deve essere bloccato per fare in modo che tutti i volatili possano spostarsi indisturbati da un punto all’altro.
Completamente indisturbati, in bici si percorre anche uno dei più bei passi alpini svizzeri. Numerose curve conducono a un paesaggio montano dalla ricca struttura topografica. Delle superfici rocciose levigate dal ghiaccio, delle rocce montonate, centinaia di laghetti e delle zone palustri uniche caratterizzano questo paesaggio impressionante nella zona della sorgente del Reno posteriore. In cima al passo (2065 m s.l.m.) ci sono centinaia di omini di pietra. In pratica, un esercito di omini di pietra ben costruito e accatastato: una vera opera d'arte! Dopo essersi rifocillati e rilassati si scende verso la Mesolcina, nella località di villeggiatura di San Bernardino, la cui acqua minerale era già apprezzata dai Romani.
Dal parcheggio del portale nord di Hinterrhein si può ammirare la vista dettagliata dei tornanti del San Bernardino. I veicoli che percorrono l’A13 scompaiono rapidamente nei 6,6 km della galleria del San Bernardino, che collega la parte germanofona con la parte italofona dei Grigioni. Dopo il traforo del Gottardo, il San Bernardino è considerato il più importante valico alpino in Svizzera. Così importante che anche alcuni uccelli migratori ne hanno avuto notizia. Quindi perché non servirsi del tunnel come corridoio di transito? A volte il traffico deve essere bloccato per fare in modo che tutti i volatili possano spostarsi indisturbati da un punto all’altro.
Completamente indisturbati, in bici si percorre anche uno dei più bei passi alpini svizzeri. Numerose curve conducono a un paesaggio montano dalla ricca struttura topografica. Delle superfici rocciose levigate dal ghiaccio, delle rocce montonate, centinaia di laghetti e delle zone palustri uniche caratterizzano questo paesaggio impressionante nella zona della sorgente del Reno posteriore. In cima al passo (2065 m s.l.m.) ci sono centinaia di omini di pietra. In pratica, un esercito di omini di pietra ben costruito e accatastato: una vera opera d'arte! Dopo essersi rifocillati e rilassati si scende verso la Mesolcina, nella località di villeggiatura di San Bernardino, la cui acqua minerale era già apprezzata dai Romani.
Lunghezza
28 km
Strade e sentieri
Asfalto: 25 km
Pavimentazione naturale: 3 km
Pavimentazione naturale: 3 km
Salite | Discesa
740 m | 580 m
Forma fisica
medio
Andata | ritorno
Stagione
Stagione
Attenzione: passo aperto generalmente da maggio a ottobre. Info tel. 163
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Risparmio di metri in altitudine / Trasporto nella Galleria del San Bernardino
Tra Hinterrhein, Dorf e San Bernardino, Villaggio circola un bus che fa risparmiare ca. 450 metri di altitudine.