La Svizzera in bici

Percorso dei laghi
Tappa 7, Zug–Einsiedeln

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Percorso dei laghi
Tappa 7, Zug–Einsiedeln
Frescura sotterranea nelle Höllgrotten, testimone di dure battaglie il limpidissimo Ägerisee, il mondo di orchidee, torba e insetti della torbiera di Rothenthurm, quindi Einsiedeln, famosa meta di pellegrinaggio.
La regione del lago di Zugo mostra il suo volto più incantevole durante la stagione della fioritura dei ciliegi. Il fiume principale del Canton Zugo è la Lorze, che dal lago di Ägeri sfocia nel lago di Zugo dopo avere attraversato la profonda gola della Lorze. Questo corso d’acqua vanta tre dighe per la produzione di energia idroelettrica fra il lago di Zugo e la sua confluenza con il fiume Reuss. Il tratto attraverso la boscosa valle che ospita la gola della Lorze è tutt'altro che monotono: l’itinerario è caratterizzato da splendide aree da picnic e da piante di sambuco in fiore che attendono solo di essere trasformate in sciroppo. Le cosiddette «grotte infernali» o Höllgrotten (grotte stalattitiche), vecchie di 6000 anni, non mancheranno di stregarvi con le loro fiabesche formazioni rocciose. La vista fino al ponte sulla gola della Lorze è impressionante.
Anche il monumento dall'aspetto marziale dedicato alla battaglia di Morgarten è impressionante. Questo combattimento ebbe luogo nel 1315 tra il duca asburgico Leopoldo d'Austria e gli svittesi con i loro alleati ed è passato alla storia come la «prima battaglia per la libertà» dei Confederati. Il copioso sangue che scorse ai quei tempi non è più visibile e ai nostri giorni il lago di Ägeri presenta il suo lato più cristallino. All'insegna dello sport, si procede in salita verso la torbiera in quota di Rothenturm. La più grande brughiera e zona palustre ancora esistente in Svizzera venne dichiarata d'importanza nazionale nel 1987 in seguito all’iniziativa Rothenthurm. La natura mostra la sua gratitudine nei diversi habitat costituiti da torbiere in quota circondate da mughi, scavi nella torba, zone paludose pianeggianti, bottoni d’oro, molinia caerulea e drosera. Gli uccelli che nidificano al suolo come la pavoncella, l’allodola, la pispola e il chiurlo maggiore ne apprezzano la pianeggiante ampiezza. E anche il cuculo fa sentire il proprio canto in questo vasto territorio...
Seguendo dapprima il fiume Biber nella discesa verso Schwyzerbrugg e Biberbrugg e in seguito il fiume Alp si raggiunge Einsiedeln, una nota meta di pellegrinaggio. L’abbazia di Einsiedeln, l'edificio barocco più importante della Svizzera, e la cappella con la figura della Madonna Nera sono molto apprezzate dai cattolici. Una visita alla vasta abbazia benedettina è molto interessante. Va ricordato che questo imponente monastero è anche un’apprezzata tappa del Cammino di Santiago.
Anche il monumento dall'aspetto marziale dedicato alla battaglia di Morgarten è impressionante. Questo combattimento ebbe luogo nel 1315 tra il duca asburgico Leopoldo d'Austria e gli svittesi con i loro alleati ed è passato alla storia come la «prima battaglia per la libertà» dei Confederati. Il copioso sangue che scorse ai quei tempi non è più visibile e ai nostri giorni il lago di Ägeri presenta il suo lato più cristallino. All'insegna dello sport, si procede in salita verso la torbiera in quota di Rothenturm. La più grande brughiera e zona palustre ancora esistente in Svizzera venne dichiarata d'importanza nazionale nel 1987 in seguito all’iniziativa Rothenthurm. La natura mostra la sua gratitudine nei diversi habitat costituiti da torbiere in quota circondate da mughi, scavi nella torba, zone paludose pianeggianti, bottoni d’oro, molinia caerulea e drosera. Gli uccelli che nidificano al suolo come la pavoncella, l’allodola, la pispola e il chiurlo maggiore ne apprezzano la pianeggiante ampiezza. E anche il cuculo fa sentire il proprio canto in questo vasto territorio...
Seguendo dapprima il fiume Biber nella discesa verso Schwyzerbrugg e Biberbrugg e in seguito il fiume Alp si raggiunge Einsiedeln, una nota meta di pellegrinaggio. L’abbazia di Einsiedeln, l'edificio barocco più importante della Svizzera, e la cappella con la figura della Madonna Nera sono molto apprezzate dai cattolici. Una visita alla vasta abbazia benedettina è molto interessante. Va ricordato che questo imponente monastero è anche un’apprezzata tappa del Cammino di Santiago.
Frescura sotterranea nelle Höllgrotten, testimone di dure battaglie il limpidissimo Ägerisee, il mondo di orchidee, torba e insetti della torbiera di Rothenthurm, quindi Einsiedeln, famosa meta di pellegrinaggio.
La regione del lago di Zugo mostra il suo volto più incantevole durante la stagione della fioritura dei ciliegi. Il fiume principale del Canton Zugo è la Lorze, che dal lago di Ägeri sfocia nel lago di Zugo dopo avere attraversato la profonda gola della Lorze. Questo corso d’acqua vanta tre dighe per la produzione di energia idroelettrica fra il lago di Zugo e la sua confluenza con il fiume Reuss. Il tratto attraverso la boscosa valle che ospita la gola della Lorze è tutt'altro che monotono: l’itinerario è caratterizzato da splendide aree da picnic e da piante di sambuco in fiore che attendono solo di essere trasformate in sciroppo. Le cosiddette «grotte infernali» o Höllgrotten (grotte stalattitiche), vecchie di 6000 anni, non mancheranno di stregarvi con le loro fiabesche formazioni rocciose. La vista fino al ponte sulla gola della Lorze è impressionante.
Anche il monumento dall'aspetto marziale dedicato alla battaglia di Morgarten è impressionante. Questo combattimento ebbe luogo nel 1315 tra il duca asburgico Leopoldo d'Austria e gli svittesi con i loro alleati ed è passato alla storia come la «prima battaglia per la libertà» dei Confederati. Il copioso sangue che scorse ai quei tempi non è più visibile e ai nostri giorni il lago di Ägeri presenta il suo lato più cristallino. All'insegna dello sport, si procede in salita verso la torbiera in quota di Rothenturm. La più grande brughiera e zona palustre ancora esistente in Svizzera venne dichiarata d'importanza nazionale nel 1987 in seguito all’iniziativa Rothenthurm. La natura mostra la sua gratitudine nei diversi habitat costituiti da torbiere in quota circondate da mughi, scavi nella torba, zone paludose pianeggianti, bottoni d’oro, molinia caerulea e drosera. Gli uccelli che nidificano al suolo come la pavoncella, l’allodola, la pispola e il chiurlo maggiore ne apprezzano la pianeggiante ampiezza. E anche il cuculo fa sentire il proprio canto in questo vasto territorio...
Seguendo dapprima il fiume Biber nella discesa verso Schwyzerbrugg e Biberbrugg e in seguito il fiume Alp si raggiunge Einsiedeln, una nota meta di pellegrinaggio. L’abbazia di Einsiedeln, l'edificio barocco più importante della Svizzera, e la cappella con la figura della Madonna Nera sono molto apprezzate dai cattolici. Una visita alla vasta abbazia benedettina è molto interessante. Va ricordato che questo imponente monastero è anche un’apprezzata tappa del Cammino di Santiago.
Anche il monumento dall'aspetto marziale dedicato alla battaglia di Morgarten è impressionante. Questo combattimento ebbe luogo nel 1315 tra il duca asburgico Leopoldo d'Austria e gli svittesi con i loro alleati ed è passato alla storia come la «prima battaglia per la libertà» dei Confederati. Il copioso sangue che scorse ai quei tempi non è più visibile e ai nostri giorni il lago di Ägeri presenta il suo lato più cristallino. All'insegna dello sport, si procede in salita verso la torbiera in quota di Rothenturm. La più grande brughiera e zona palustre ancora esistente in Svizzera venne dichiarata d'importanza nazionale nel 1987 in seguito all’iniziativa Rothenthurm. La natura mostra la sua gratitudine nei diversi habitat costituiti da torbiere in quota circondate da mughi, scavi nella torba, zone paludose pianeggianti, bottoni d’oro, molinia caerulea e drosera. Gli uccelli che nidificano al suolo come la pavoncella, l’allodola, la pispola e il chiurlo maggiore ne apprezzano la pianeggiante ampiezza. E anche il cuculo fa sentire il proprio canto in questo vasto territorio...
Seguendo dapprima il fiume Biber nella discesa verso Schwyzerbrugg e Biberbrugg e in seguito il fiume Alp si raggiunge Einsiedeln, una nota meta di pellegrinaggio. L’abbazia di Einsiedeln, l'edificio barocco più importante della Svizzera, e la cappella con la figura della Madonna Nera sono molto apprezzate dai cattolici. Una visita alla vasta abbazia benedettina è molto interessante. Va ricordato che questo imponente monastero è anche un’apprezzata tappa del Cammino di Santiago.
Lunghezza
46 km
Strade e sentieri
Asfalto: 40 km
Pavimentazione naturale: 6 km
Pavimentazione naturale: 6 km
Salite | Discesa
880 m | 420 m
Forma fisica
medio
Andata | ritorno
Di più …
Risparmio di metri in altitudine
Tra Zug, Bahnhofplatz e Unterägeri, Zentrum circola un bus che fa risparmiare ca. 300 metri di altitudine.
Avvertimento
Attenzione: sentiero naturale a tratti ripido nella gola Lorzentobel (Baar–Aegeri).
Zona trafficata
Tratti Schmittli–Unterägeri e Oberägeri–Morgarten su strade principali trafficate.
Risparmio di metri in altitudine
Tra Sattel-Aegeri e Rothenthurm circola un treno che fa risparmiare ca. 150 metri di altitudine.
Zona di tiro
Attenzione: percorso chiuso da una postazione di tiro a nord di Rothenthurm nelle giornate di tiro, deviazione sulla strada principale segnalata.
Zona trafficata
Attenzione: strada principale trafficata presso Biberbrugg.
Deviazione, Lorzentobel
Durata
fino all'estate 2023
Causa
Costruzione e manutenzione
Il percorso sarà deviato. Vi preghiamo di prestare attenzione alla segnaletica sul posto. Per i dettagli, vedi la mappa.
Fonte dei dati: SvizerraMobile / Ufficio cantonale