La Svizzera a piedi
Trient
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Trient
Trient giace nascosta nell’omonima valle ai piedi del massiccio del Mont Blanc e del maestoso Ghiacciaio del Trient al confine con la Francia. Dalla principale valle vallesana, Trient si raggiunge solo dalla strada attraverso il Col de la Forclaz.
La valle del Trient è un paradiso naturale intatto con gole e grotte selvagge ed uno dei ghiacciai più belli delle Alpi. Già all’ingresso della valle presso Vernayaz si incontra la prima attrattiva, una gola profonda 200 m che il torrente di montagna ha scavato nella roccia. Il ponte costruito nel 1934 collega le due pareti opposte ad un’altezza vertiginosa e in fondo alla gola, lungo il corso d’acqua, si snoda uno spettacolare sentiero pedonale su ponticelli in legno fissati alla roccia. Dalla piana del Rodano la valle del Trient sembra effettivamente quasi irraggiungibile, solo una stretta strada e i binari a scartamento ridotto della ferrovia a cremagliera «Mont-Blanc Express» Martigny - Le Châtelard - Chamonix superano il dislivello della valle salendo attraverso stretti tornanti fino alle piccole località di villeggiatura di Salvan, Les Granges, Les Marécottes e Le Trétien. Qui la strada si ferma, solo la ferrovia continua a salire verso il confine francese allontanandosi dalla valle del Trient poiché questa improvvisamente ruota di 90 gradi verso sudest. Il paesino di Trient si trova qui, a quasi 1300 m s.l.m., ai piedi del maestoso Ghiacciaio del Trient, uno tra i più belli del paesaggio alpino.
Estate
l’escursione dal Col de la Forclaz all’imponente Ghiacciaio del Trient è di una bellezza veramente speciale. Nel XIX secolo con gli esplosivi sono stati estratti alcuni blocchi di ghiaccio dal ghiacciaio per poi trasportarli via treno nelle grandi città francesi. L’escursione ripercorre le antiche bisses (canali di irrigazione) ripristinate.A piedi su un percorso avventura si può scoprire anche l’incantevole Grotta delle ninfe nella gola di Tête-Noire (Grotte aux Nymphes / Gorges mystérieuses de Tête-Noire) tra le località di Trient e Le Châtelard. Le Châtelard offre un’ulteriore avventura: una delle funicolari più ripide al mondo con una pendenza di oltre l’87%, un’annessa ferrovia a scartamento ridotto con minuscoli vagoni panoramici ed una cabina-ascensore aperta per una breve salita, portano i passeggeri ai bacini artificiali di Emosson. Qui si può godere uno stupendo panorama e gli appassionati di dinosauri ritrovano le loro tracce nel bacino artificiale superiore.
Inverno
un grande numero di tour sugli sci, di durata e livello di difficoltà diversi, passano spesso sulla neve ancora intatta. Le cascate ghiacciate si prestano per le avventurose scalate dei più esperti. Trient offre diverse opportunità anche agli escursionisti invernali e con le racchette da neve, ai fondisti e agli appassionati di slittino, solo gli sciatori devono recarsi in uno dei comprensori sciistici nelle vicinanze.
Estate
l’escursione dal Col de la Forclaz all’imponente Ghiacciaio del Trient è di una bellezza veramente speciale. Nel XIX secolo con gli esplosivi sono stati estratti alcuni blocchi di ghiaccio dal ghiacciaio per poi trasportarli via treno nelle grandi città francesi. L’escursione ripercorre le antiche bisses (canali di irrigazione) ripristinate.A piedi su un percorso avventura si può scoprire anche l’incantevole Grotta delle ninfe nella gola di Tête-Noire (Grotte aux Nymphes / Gorges mystérieuses de Tête-Noire) tra le località di Trient e Le Châtelard. Le Châtelard offre un’ulteriore avventura: una delle funicolari più ripide al mondo con una pendenza di oltre l’87%, un’annessa ferrovia a scartamento ridotto con minuscoli vagoni panoramici ed una cabina-ascensore aperta per una breve salita, portano i passeggeri ai bacini artificiali di Emosson. Qui si può godere uno stupendo panorama e gli appassionati di dinosauri ritrovano le loro tracce nel bacino artificiale superiore.
Inverno
un grande numero di tour sugli sci, di durata e livello di difficoltà diversi, passano spesso sulla neve ancora intatta. Le cascate ghiacciate si prestano per le avventurose scalate dei più esperti. Trient offre diverse opportunità anche agli escursionisti invernali e con le racchette da neve, ai fondisti e agli appassionati di slittino, solo gli sciatori devono recarsi in uno dei comprensori sciistici nelle vicinanze.
Highlights
- Ghiacciaio del Trient – ghiacciaio particolarmente suggestivo sul versante settentrionale del massiccio del Mont Blanc, ha una lunghezza di 4,5 km e copre una superficie di 6 km2.
- Mont-Blanc Express – spettacolare collegamento con ferrovia a scartamento ridotto che attraversa la valle del Trient da Martingy a Chamonix (F).
- Bacino artificiale e trenino di Emosson – una funicolare estremamente ripida ed una piccola ferrovia a scartamento molto ridotto portano al bacino artificiale a 1930 m s.l.m. Stupenda vista in direzione del Mont Blanc.
- Gola del Trient – gola profonda 200 m nei pressi di Vernayaz scavata dal torrente Trient nella roccia. Ponte in cemento armato precompresso costruito nel 1934 a 187 m d’altezza, spettacolare sentiero in fondo alla gola, lungo il corso d’acqua, paradiso per gli scalatori.
Trient giace nascosta nell’omonima valle ai piedi del massiccio del Mont Blanc e del maestoso Ghiacciaio del Trient al confine con la Francia. Dalla principale valle vallesana, Trient si raggiunge solo dalla strada attraverso il Col de la Forclaz.
La valle del Trient è un paradiso naturale intatto con gole e grotte selvagge ed uno dei ghiacciai più belli delle Alpi. Già all’ingresso della valle presso Vernayaz si incontra la prima attrattiva, una gola profonda 200 m che il torrente di montagna ha scavato nella roccia. Il ponte costruito nel 1934 collega le due pareti opposte ad un’altezza vertiginosa e in fondo alla gola, lungo il corso d’acqua, si snoda uno spettacolare sentiero pedonale su ponticelli in legno fissati alla roccia. Dalla piana del Rodano la valle del Trient sembra effettivamente quasi irraggiungibile, solo una stretta strada e i binari a scartamento ridotto della ferrovia a cremagliera «Mont-Blanc Express» Martigny - Le Châtelard - Chamonix superano il dislivello della valle salendo attraverso stretti tornanti fino alle piccole località di villeggiatura di Salvan, Les Granges, Les Marécottes e Le Trétien. Qui la strada si ferma, solo la ferrovia continua a salire verso il confine francese allontanandosi dalla valle del Trient poiché questa improvvisamente ruota di 90 gradi verso sudest. Il paesino di Trient si trova qui, a quasi 1300 m s.l.m., ai piedi del maestoso Ghiacciaio del Trient, uno tra i più belli del paesaggio alpino.
Estate
l’escursione dal Col de la Forclaz all’imponente Ghiacciaio del Trient è di una bellezza veramente speciale. Nel XIX secolo con gli esplosivi sono stati estratti alcuni blocchi di ghiaccio dal ghiacciaio per poi trasportarli via treno nelle grandi città francesi. L’escursione ripercorre le antiche bisses (canali di irrigazione) ripristinate.A piedi su un percorso avventura si può scoprire anche l’incantevole Grotta delle ninfe nella gola di Tête-Noire (Grotte aux Nymphes / Gorges mystérieuses de Tête-Noire) tra le località di Trient e Le Châtelard. Le Châtelard offre un’ulteriore avventura: una delle funicolari più ripide al mondo con una pendenza di oltre l’87%, un’annessa ferrovia a scartamento ridotto con minuscoli vagoni panoramici ed una cabina-ascensore aperta per una breve salita, portano i passeggeri ai bacini artificiali di Emosson. Qui si può godere uno stupendo panorama e gli appassionati di dinosauri ritrovano le loro tracce nel bacino artificiale superiore.
Inverno
un grande numero di tour sugli sci, di durata e livello di difficoltà diversi, passano spesso sulla neve ancora intatta. Le cascate ghiacciate si prestano per le avventurose scalate dei più esperti. Trient offre diverse opportunità anche agli escursionisti invernali e con le racchette da neve, ai fondisti e agli appassionati di slittino, solo gli sciatori devono recarsi in uno dei comprensori sciistici nelle vicinanze.
Estate
l’escursione dal Col de la Forclaz all’imponente Ghiacciaio del Trient è di una bellezza veramente speciale. Nel XIX secolo con gli esplosivi sono stati estratti alcuni blocchi di ghiaccio dal ghiacciaio per poi trasportarli via treno nelle grandi città francesi. L’escursione ripercorre le antiche bisses (canali di irrigazione) ripristinate.A piedi su un percorso avventura si può scoprire anche l’incantevole Grotta delle ninfe nella gola di Tête-Noire (Grotte aux Nymphes / Gorges mystérieuses de Tête-Noire) tra le località di Trient e Le Châtelard. Le Châtelard offre un’ulteriore avventura: una delle funicolari più ripide al mondo con una pendenza di oltre l’87%, un’annessa ferrovia a scartamento ridotto con minuscoli vagoni panoramici ed una cabina-ascensore aperta per una breve salita, portano i passeggeri ai bacini artificiali di Emosson. Qui si può godere uno stupendo panorama e gli appassionati di dinosauri ritrovano le loro tracce nel bacino artificiale superiore.
Inverno
un grande numero di tour sugli sci, di durata e livello di difficoltà diversi, passano spesso sulla neve ancora intatta. Le cascate ghiacciate si prestano per le avventurose scalate dei più esperti. Trient offre diverse opportunità anche agli escursionisti invernali e con le racchette da neve, ai fondisti e agli appassionati di slittino, solo gli sciatori devono recarsi in uno dei comprensori sciistici nelle vicinanze.
Highlights
- Ghiacciaio del Trient – ghiacciaio particolarmente suggestivo sul versante settentrionale del massiccio del Mont Blanc, ha una lunghezza di 4,5 km e copre una superficie di 6 km2.
- Mont-Blanc Express – spettacolare collegamento con ferrovia a scartamento ridotto che attraversa la valle del Trient da Martingy a Chamonix (F).
- Bacino artificiale e trenino di Emosson – una funicolare estremamente ripida ed una piccola ferrovia a scartamento molto ridotto portano al bacino artificiale a 1930 m s.l.m. Stupenda vista in direzione del Mont Blanc.
- Gola del Trient – gola profonda 200 m nei pressi di Vernayaz scavata dal torrente Trient nella roccia. Ponte in cemento armato precompresso costruito nel 1934 a 187 m d’altezza, spettacolare sentiero in fondo alla gola, lungo il corso d’acqua, paradiso per gli scalatori.
Andata e ritorno Trient
Adresse
Office du tourisme de Trient
Le Gilliod 27
1929 Trient
Tel. +41 (0)79 273 15 11
info@trient.ch
www.trient.ch
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