La Svizzera a piedi
Passo del San Bernardino
Mesocco
Passo del San Bernardino
Da sempre il Passo del San Bernardino è una delle vie di transito principali della Svizzera. Nel corso del tempo sono state realizzate strade e percorsi totalmente differenti, dal percorso pedonale alle mulattiere fino al moderno tunnel di base.
Il Passo acquisì l'attuale nome nel XV secolo, quando a San Bernardino fu costruita una cappella in onore di San Bernardino da Siena. Prima era conosciuto con il nome di Vogelsberg dovuto probabilmente all’importanza per la migrazione nord-sud degli uccelli.
Nel corso dei secoli, il Passo del San Bernardino ha assistito al transito di cacciatori preistorici, immigranti Walser, somieri, signori della guerra fino agli odierni turisti in automobile. Insieme ai viaggiatori, anche le vie di transito si sono continuamente modificate nel tempo, da sentieri pedonali a mulattiere, a una prima stradina carrozzabile, per poi passare alla strada commerciale del 1818/23 fino ad arrivare al tunnel di base del 1967.
La più bella è tuttavia la strada commerciale del XIX secolo, con le sue numerose opere artificiali e il primo ospizio sul culmine del passo. Dopo oltre trent'anni di servizio, il tunnel di base ha dovuto essere sottoposto a un vasto risanamento. I lavori hanno riguardato anche la strada commerciale, ampliata per poter assorbire una parte del traffico pesante. La strada di valico è un esempio di risanamento rispettoso di un monumento stradale.
Nel corso dei secoli, il Passo del San Bernardino ha assistito al transito di cacciatori preistorici, immigranti Walser, somieri, signori della guerra fino agli odierni turisti in automobile. Insieme ai viaggiatori, anche le vie di transito si sono continuamente modificate nel tempo, da sentieri pedonali a mulattiere, a una prima stradina carrozzabile, per poi passare alla strada commerciale del 1818/23 fino ad arrivare al tunnel di base del 1967.
La più bella è tuttavia la strada commerciale del XIX secolo, con le sue numerose opere artificiali e il primo ospizio sul culmine del passo. Dopo oltre trent'anni di servizio, il tunnel di base ha dovuto essere sottoposto a un vasto risanamento. I lavori hanno riguardato anche la strada commerciale, ampliata per poter assorbire una parte del traffico pesante. La strada di valico è un esempio di risanamento rispettoso di un monumento stradale.
Da sempre il Passo del San Bernardino è una delle vie di transito principali della Svizzera. Nel corso del tempo sono state realizzate strade e percorsi totalmente differenti, dal percorso pedonale alle mulattiere fino al moderno tunnel di base.
Il Passo acquisì l'attuale nome nel XV secolo, quando a San Bernardino fu costruita una cappella in onore di San Bernardino da Siena. Prima era conosciuto con il nome di Vogelsberg dovuto probabilmente all’importanza per la migrazione nord-sud degli uccelli.
Nel corso dei secoli, il Passo del San Bernardino ha assistito al transito di cacciatori preistorici, immigranti Walser, somieri, signori della guerra fino agli odierni turisti in automobile. Insieme ai viaggiatori, anche le vie di transito si sono continuamente modificate nel tempo, da sentieri pedonali a mulattiere, a una prima stradina carrozzabile, per poi passare alla strada commerciale del 1818/23 fino ad arrivare al tunnel di base del 1967.
La più bella è tuttavia la strada commerciale del XIX secolo, con le sue numerose opere artificiali e il primo ospizio sul culmine del passo. Dopo oltre trent'anni di servizio, il tunnel di base ha dovuto essere sottoposto a un vasto risanamento. I lavori hanno riguardato anche la strada commerciale, ampliata per poter assorbire una parte del traffico pesante. La strada di valico è un esempio di risanamento rispettoso di un monumento stradale.
Nel corso dei secoli, il Passo del San Bernardino ha assistito al transito di cacciatori preistorici, immigranti Walser, somieri, signori della guerra fino agli odierni turisti in automobile. Insieme ai viaggiatori, anche le vie di transito si sono continuamente modificate nel tempo, da sentieri pedonali a mulattiere, a una prima stradina carrozzabile, per poi passare alla strada commerciale del 1818/23 fino ad arrivare al tunnel di base del 1967.
La più bella è tuttavia la strada commerciale del XIX secolo, con le sue numerose opere artificiali e il primo ospizio sul culmine del passo. Dopo oltre trent'anni di servizio, il tunnel di base ha dovuto essere sottoposto a un vasto risanamento. I lavori hanno riguardato anche la strada commerciale, ampliata per poter assorbire una parte del traffico pesante. La strada di valico è un esempio di risanamento rispettoso di un monumento stradale.