La Svizzera a piedi

Chemin de Chasseral
Chasseral, Hôtel–Vacherie de Nods-Chasseral–Chasseral, Hôtel

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Chemin de Chasseral
Chasseral, Hôtel–Vacherie de Nods-Chasseral–Chasseral, Hôtel
Questa escursione regala una magnifica vista a 360° su tutto il Giura bernese e oltre. Nei dintorni dello Chasseral, con la sua imponente antenna, e nel cuore dell'omonimo parco naturale regionale, si possono scoprire fattorie, pascoli alberati e specialità locali.
L’escursione inizia dall’Hotel Chasseral e scende fino alla riserva naturale di Combe Grède che si trova sul versante nord del massiccio dello Chasseral. La gola divide in due parti, nel senso della lunghezza, la cresta che si trova sopra Saint-Imier. Camosci e marmotte si trovano a loro agio sulle aspre pareti rocciose. Visto che i falchi pellegrini si fanno vedere di tanto in tanto, vale la pena di tenere gli occhi ben aperti. Da Les Pré aux Auges, il punto più basso dell’itinerario circolare, il sentiero continua con una breve salita fino a Les Limes. Da questa tratta si ha una fantastica vista sulle gole.
Con la vista sulla valle longitudinale giurassiana, il Vallon de Saint-Imier, si continua poi su un sentiero pianeggiante attraverso i tipici pascoli alberati. Le superfici e i campi coperti da alberi si alternano come in un mosaico. Già si scorgono le prime delle numerose métairie, le tipiche locande del Giura bernese. Ognuna di loro ha le sue specialità, ad esempio il gelato fatto in casa, i rösti o il formaggio. A seconda della stagione, si svolge una Bouchoyade (festa del maiale). Durante i mesi estivi, alcune aziende agricole producono il Gruyère DOP d’alpeggio dello Chasseral.
Dapprima, dal fianco del Petit Chasseral, la salita sale dolcemente fino in vetta. Dalla Vacherie de Nods si continua la salita della cresta dello Chasseral. Qui, il punto di riferimento, è la torre di trasmissione alta 155 metri, oramai già ben visibile. Arrivati in cima, il panorama si apre su tutto l’Altipiano svizzero e le Alpi, in direzione dei Vosgi e della Foresta Nera. La flora dello Chasseral è molto diversificata. Diverse piante della pianura crescono fino ai pascoli della regione della vetta. Troviamo però anche delle piante alpine. L’Hotel Chasseral è molto vicino. Si giunge all’arrivo via la vetta a 1606 metri.
Con la vista sulla valle longitudinale giurassiana, il Vallon de Saint-Imier, si continua poi su un sentiero pianeggiante attraverso i tipici pascoli alberati. Le superfici e i campi coperti da alberi si alternano come in un mosaico. Già si scorgono le prime delle numerose métairie, le tipiche locande del Giura bernese. Ognuna di loro ha le sue specialità, ad esempio il gelato fatto in casa, i rösti o il formaggio. A seconda della stagione, si svolge una Bouchoyade (festa del maiale). Durante i mesi estivi, alcune aziende agricole producono il Gruyère DOP d’alpeggio dello Chasseral.
Dapprima, dal fianco del Petit Chasseral, la salita sale dolcemente fino in vetta. Dalla Vacherie de Nods si continua la salita della cresta dello Chasseral. Qui, il punto di riferimento, è la torre di trasmissione alta 155 metri, oramai già ben visibile. Arrivati in cima, il panorama si apre su tutto l’Altipiano svizzero e le Alpi, in direzione dei Vosgi e della Foresta Nera. La flora dello Chasseral è molto diversificata. Diverse piante della pianura crescono fino ai pascoli della regione della vetta. Troviamo però anche delle piante alpine. L’Hotel Chasseral è molto vicino. Si giunge all’arrivo via la vetta a 1606 metri.
Questa escursione regala una magnifica vista a 360° su tutto il Giura bernese e oltre. Nei dintorni dello Chasseral, con la sua imponente antenna, e nel cuore dell'omonimo parco naturale regionale, si possono scoprire fattorie, pascoli alberati e specialità locali.
L’escursione inizia dall’Hotel Chasseral e scende fino alla riserva naturale di Combe Grède che si trova sul versante nord del massiccio dello Chasseral. La gola divide in due parti, nel senso della lunghezza, la cresta che si trova sopra Saint-Imier. Camosci e marmotte si trovano a loro agio sulle aspre pareti rocciose. Visto che i falchi pellegrini si fanno vedere di tanto in tanto, vale la pena di tenere gli occhi ben aperti. Da Les Pré aux Auges, il punto più basso dell’itinerario circolare, il sentiero continua con una breve salita fino a Les Limes. Da questa tratta si ha una fantastica vista sulle gole.
Con la vista sulla valle longitudinale giurassiana, il Vallon de Saint-Imier, si continua poi su un sentiero pianeggiante attraverso i tipici pascoli alberati. Le superfici e i campi coperti da alberi si alternano come in un mosaico. Già si scorgono le prime delle numerose métairie, le tipiche locande del Giura bernese. Ognuna di loro ha le sue specialità, ad esempio il gelato fatto in casa, i rösti o il formaggio. A seconda della stagione, si svolge una Bouchoyade (festa del maiale). Durante i mesi estivi, alcune aziende agricole producono il Gruyère DOP d’alpeggio dello Chasseral.
Dapprima, dal fianco del Petit Chasseral, la salita sale dolcemente fino in vetta. Dalla Vacherie de Nods si continua la salita della cresta dello Chasseral. Qui, il punto di riferimento, è la torre di trasmissione alta 155 metri, oramai già ben visibile. Arrivati in cima, il panorama si apre su tutto l’Altipiano svizzero e le Alpi, in direzione dei Vosgi e della Foresta Nera. La flora dello Chasseral è molto diversificata. Diverse piante della pianura crescono fino ai pascoli della regione della vetta. Troviamo però anche delle piante alpine. L’Hotel Chasseral è molto vicino. Si giunge all’arrivo via la vetta a 1606 metri.
Con la vista sulla valle longitudinale giurassiana, il Vallon de Saint-Imier, si continua poi su un sentiero pianeggiante attraverso i tipici pascoli alberati. Le superfici e i campi coperti da alberi si alternano come in un mosaico. Già si scorgono le prime delle numerose métairie, le tipiche locande del Giura bernese. Ognuna di loro ha le sue specialità, ad esempio il gelato fatto in casa, i rösti o il formaggio. A seconda della stagione, si svolge una Bouchoyade (festa del maiale). Durante i mesi estivi, alcune aziende agricole producono il Gruyère DOP d’alpeggio dello Chasseral.
Dapprima, dal fianco del Petit Chasseral, la salita sale dolcemente fino in vetta. Dalla Vacherie de Nods si continua la salita della cresta dello Chasseral. Qui, il punto di riferimento, è la torre di trasmissione alta 155 metri, oramai già ben visibile. Arrivati in cima, il panorama si apre su tutto l’Altipiano svizzero e le Alpi, in direzione dei Vosgi e della Foresta Nera. La flora dello Chasseral è molto diversificata. Diverse piante della pianura crescono fino ai pascoli della regione della vetta. Troviamo però anche delle piante alpine. L’Hotel Chasseral è molto vicino. Si giunge all’arrivo via la vetta a 1606 metri.
Lunghezza | Numero delle tappe
13 km
| 1 Tappa
Salite | Discesa
540 m | 540 m
Tempo di marcia
3 h 50 min
Tecnica | Forma fisica
facile
(sentiero escursionistico)
|
medio
Andata | ritorno
Contatto
Jura bernois Tourisme
Avenue de la Gare 9
2740 Moutier
Tel. +41 (0)32 494 53 43
info@jurabernois.ch
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