La Svizzera a piedi

Trans Swiss Trail
Tappa 29, Bellinzona–Tesserete

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Trans Swiss Trail
Tappa 29, Bellinzona–Tesserete
Ripida salita in Val d’Isone con panorama sulla Piana di Magadino. Del lago presso Gola di lago vi è un acquitrino. Il percorso attraversa una distesa di felci nel bosco di betulle verso Bigorio. Sopra Tesserete il monastero francescano Santa Maria.
La tappa inizia presso la stazione ferroviaria di Bellinzona. Vale la pena di fare una capatina agli storici castelli (patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO). Le roccaforti di Bellinzona sono tra le più importanti testimonianze dell'architettura fortificata medievale nella regione alpina. Il castello più antico e imponente, il Castelgrande, offre una splendida vista sul centro storico e sui dintorni. Dei piccoli musei nel Castelgrande e negli altri due castelli documentano la storia delle fortificazioni e del centro di Bellinzona. Il primo baluardo fu edificato qui già nel 1° secolo: data la sua posizione, Bellinzona aveva un’importanza strategica. La città fu più volte un pomo della discordia tra i duchi di Milano e i Confederati, che riuscirono ad annetterla nel 1516.
Dopo la partenza dalla stazione ferroviaria, ci si dirige verso il Ticino. Seguendo sentieri sterrati e strade in parte asfaltate lungo il fiume si raggiunge Giubiasco. Nei pressi del Parco Motto Grande, con il suo grande campo da gioco, ci si lascia gradualmente alle spalle la civiltà e si sale ripidamente in direzione di Cima di Dentro. Uno splendido sentiero forestale sfiora vari rustici e conduce al punto più elevato, a poco più di 1000 metri di altitudine. Nel frattempo sono già trascorse circa quattro ore. Sulla Cima di Dentro la probabilità di assistere a esercitazioni militari è molto alta. Qui, il rumore delle granate e dei fucili d'assalto è comune. Il villaggio di Isone, alle spalle di Cima di Dentro, è noto per l'addestramento dei granatieri.
Dopo una breve discesa nei boschi di betulle, si attraversa Isone per poi risalire sull'altro versante: dapprima la salita è più ripida e poi, da Muricce, tranquilla fino a Gola die Lago. Durante la mobilitazione generale del 1939, il passo - con Ponte Brolla, Indemini, Mezzovico e Gandria - formava una linea difensiva quasi insuperabile. Fino a questo punto, il Trans Swiss Trail e la Via Gottardo condividevano lo stesso percorso. Il tratto più bello fino a Tesserete fa parte del percorso nazionale n. 2. Condra si raggiunge percorrendo meravigliosi sentieri, attraversando boschi di betulle incantati e ammirando la vista sulle cime circostanti. In seguito, c’è una discesa e si deve camminare ancora per un’ora. Dopo Tesserete, si passa davanti al convento dei Frati Cappuccini del Bigorio: fondato nel 1535, è il più antico monastero della Svizzera. Si superano 200 metri di dislivello su sentieri con pavimentazione in pietra e sfiorando i tipici muri ticinesi. Una volta attraversato il tortuoso centro del Bigorio, segue l'ultimo tratto fino a Tesserete, che coincide sempre con la Via Gottardo. Poco più avanti, sotto la chiesa parrocchiale di San Stefano, l'attrazione principale di Tesserete, questa escursione variegata e che richiede buona preparazione fisica termina dopo circa otto ore.
Dopo la partenza dalla stazione ferroviaria, ci si dirige verso il Ticino. Seguendo sentieri sterrati e strade in parte asfaltate lungo il fiume si raggiunge Giubiasco. Nei pressi del Parco Motto Grande, con il suo grande campo da gioco, ci si lascia gradualmente alle spalle la civiltà e si sale ripidamente in direzione di Cima di Dentro. Uno splendido sentiero forestale sfiora vari rustici e conduce al punto più elevato, a poco più di 1000 metri di altitudine. Nel frattempo sono già trascorse circa quattro ore. Sulla Cima di Dentro la probabilità di assistere a esercitazioni militari è molto alta. Qui, il rumore delle granate e dei fucili d'assalto è comune. Il villaggio di Isone, alle spalle di Cima di Dentro, è noto per l'addestramento dei granatieri.
Dopo una breve discesa nei boschi di betulle, si attraversa Isone per poi risalire sull'altro versante: dapprima la salita è più ripida e poi, da Muricce, tranquilla fino a Gola die Lago. Durante la mobilitazione generale del 1939, il passo - con Ponte Brolla, Indemini, Mezzovico e Gandria - formava una linea difensiva quasi insuperabile. Fino a questo punto, il Trans Swiss Trail e la Via Gottardo condividevano lo stesso percorso. Il tratto più bello fino a Tesserete fa parte del percorso nazionale n. 2. Condra si raggiunge percorrendo meravigliosi sentieri, attraversando boschi di betulle incantati e ammirando la vista sulle cime circostanti. In seguito, c’è una discesa e si deve camminare ancora per un’ora. Dopo Tesserete, si passa davanti al convento dei Frati Cappuccini del Bigorio: fondato nel 1535, è il più antico monastero della Svizzera. Si superano 200 metri di dislivello su sentieri con pavimentazione in pietra e sfiorando i tipici muri ticinesi. Una volta attraversato il tortuoso centro del Bigorio, segue l'ultimo tratto fino a Tesserete, che coincide sempre con la Via Gottardo. Poco più avanti, sotto la chiesa parrocchiale di San Stefano, l'attrazione principale di Tesserete, questa escursione variegata e che richiede buona preparazione fisica termina dopo circa otto ore.
Ripida salita in Val d’Isone con panorama sulla Piana di Magadino. Del lago presso Gola di lago vi è un acquitrino. Il percorso attraversa una distesa di felci nel bosco di betulle verso Bigorio. Sopra Tesserete il monastero francescano Santa Maria.
La tappa inizia presso la stazione ferroviaria di Bellinzona. Vale la pena di fare una capatina agli storici castelli (patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO). Le roccaforti di Bellinzona sono tra le più importanti testimonianze dell'architettura fortificata medievale nella regione alpina. Il castello più antico e imponente, il Castelgrande, offre una splendida vista sul centro storico e sui dintorni. Dei piccoli musei nel Castelgrande e negli altri due castelli documentano la storia delle fortificazioni e del centro di Bellinzona. Il primo baluardo fu edificato qui già nel 1° secolo: data la sua posizione, Bellinzona aveva un’importanza strategica. La città fu più volte un pomo della discordia tra i duchi di Milano e i Confederati, che riuscirono ad annetterla nel 1516.
Dopo la partenza dalla stazione ferroviaria, ci si dirige verso il Ticino. Seguendo sentieri sterrati e strade in parte asfaltate lungo il fiume si raggiunge Giubiasco. Nei pressi del Parco Motto Grande, con il suo grande campo da gioco, ci si lascia gradualmente alle spalle la civiltà e si sale ripidamente in direzione di Cima di Dentro. Uno splendido sentiero forestale sfiora vari rustici e conduce al punto più elevato, a poco più di 1000 metri di altitudine. Nel frattempo sono già trascorse circa quattro ore. Sulla Cima di Dentro la probabilità di assistere a esercitazioni militari è molto alta. Qui, il rumore delle granate e dei fucili d'assalto è comune. Il villaggio di Isone, alle spalle di Cima di Dentro, è noto per l'addestramento dei granatieri.
Dopo una breve discesa nei boschi di betulle, si attraversa Isone per poi risalire sull'altro versante: dapprima la salita è più ripida e poi, da Muricce, tranquilla fino a Gola die Lago. Durante la mobilitazione generale del 1939, il passo - con Ponte Brolla, Indemini, Mezzovico e Gandria - formava una linea difensiva quasi insuperabile. Fino a questo punto, il Trans Swiss Trail e la Via Gottardo condividevano lo stesso percorso. Il tratto più bello fino a Tesserete fa parte del percorso nazionale n. 2. Condra si raggiunge percorrendo meravigliosi sentieri, attraversando boschi di betulle incantati e ammirando la vista sulle cime circostanti. In seguito, c’è una discesa e si deve camminare ancora per un’ora. Dopo Tesserete, si passa davanti al convento dei Frati Cappuccini del Bigorio: fondato nel 1535, è il più antico monastero della Svizzera. Si superano 200 metri di dislivello su sentieri con pavimentazione in pietra e sfiorando i tipici muri ticinesi. Una volta attraversato il tortuoso centro del Bigorio, segue l'ultimo tratto fino a Tesserete, che coincide sempre con la Via Gottardo. Poco più avanti, sotto la chiesa parrocchiale di San Stefano, l'attrazione principale di Tesserete, questa escursione variegata e che richiede buona preparazione fisica termina dopo circa otto ore.
Dopo la partenza dalla stazione ferroviaria, ci si dirige verso il Ticino. Seguendo sentieri sterrati e strade in parte asfaltate lungo il fiume si raggiunge Giubiasco. Nei pressi del Parco Motto Grande, con il suo grande campo da gioco, ci si lascia gradualmente alle spalle la civiltà e si sale ripidamente in direzione di Cima di Dentro. Uno splendido sentiero forestale sfiora vari rustici e conduce al punto più elevato, a poco più di 1000 metri di altitudine. Nel frattempo sono già trascorse circa quattro ore. Sulla Cima di Dentro la probabilità di assistere a esercitazioni militari è molto alta. Qui, il rumore delle granate e dei fucili d'assalto è comune. Il villaggio di Isone, alle spalle di Cima di Dentro, è noto per l'addestramento dei granatieri.
Dopo una breve discesa nei boschi di betulle, si attraversa Isone per poi risalire sull'altro versante: dapprima la salita è più ripida e poi, da Muricce, tranquilla fino a Gola die Lago. Durante la mobilitazione generale del 1939, il passo - con Ponte Brolla, Indemini, Mezzovico e Gandria - formava una linea difensiva quasi insuperabile. Fino a questo punto, il Trans Swiss Trail e la Via Gottardo condividevano lo stesso percorso. Il tratto più bello fino a Tesserete fa parte del percorso nazionale n. 2. Condra si raggiunge percorrendo meravigliosi sentieri, attraversando boschi di betulle incantati e ammirando la vista sulle cime circostanti. In seguito, c’è una discesa e si deve camminare ancora per un’ora. Dopo Tesserete, si passa davanti al convento dei Frati Cappuccini del Bigorio: fondato nel 1535, è il più antico monastero della Svizzera. Si superano 200 metri di dislivello su sentieri con pavimentazione in pietra e sfiorando i tipici muri ticinesi. Una volta attraversato il tortuoso centro del Bigorio, segue l'ultimo tratto fino a Tesserete, che coincide sempre con la Via Gottardo. Poco più avanti, sotto la chiesa parrocchiale di San Stefano, l'attrazione principale di Tesserete, questa escursione variegata e che richiede buona preparazione fisica termina dopo circa otto ore.
Lunghezza
24 km
Salite | Discesa
1400 m | 1100 m
Tempo di marcia
8 h 15 min
Tecnica | Forma fisica
medio
(sentiero di montagna)
|
difficile
Andata | ritorno
Di più …
Avvertimento
Attenzione: tappa lunga, considerare le possibilità di pernottamento ad Isone
Avvertimenti
Andata | ritorno
Contatto
Gestione della segnaletica
La segnaletica è gestita dall'associazione cantonale per i sentieri escursionistici su incarico del cantone.
Ticino Sentieri
Via A. Giovannini 3
6710 Biasca
info@ticinosentieri.ch
www.ticinosentieri.ch