La Svizzera a piedi

Via Albula/Bernina
Tappa 6, Spinas–St. Moritz

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Via Albula/Bernina
Tappa 6, Spinas–St. Moritz
Questo sentiero segue il torrente Beverin attraverso i lariceti nell’omonima valle remota. In seguito, si risale il fiume Inn con vista sul massiccio del Bernina. Attraversando il paesaggio fluviale rinaturato e seguendo la Ferrovia retica, il percorso conduce all'esclusiva località turistica di St. Moritz.
A Spinas ci sono una stazione ferroviaria, una locanda e alcuni rifugi alpini e si trova nella remota alta Val Bever. La prima stazione ferroviaria dell'Engadina, a 1815 s.l.m., è collegata a Preda dal 1903 tramite il tunnel dell'Albula. Il sentiero delle fiabe si snoda da qui a Bever. Sei postazioni con sculture giganti illustrano delle fiabe scritte da autrici e autori engadinesi. Al loro lato, ci sono anche dei libri di grande formato che permettono di leggere le storie.
Il sentiero attraversa dapprima il fiume Beverin e poi radi lariceti e pascoli profumati. Tra i ripidi pendii di Crasta Mora e Cho d'Valletta, il percorso costeggia il fiume attraverso la valle fino al comune di Bever.
Poco dopo ci si trova sull'altopiano engadinese, sul corso del fiume Inn, in cui confluisce anche il Beverin. Il sentiero risale il fiume e in parte costeggia l'acqua. Ben presto diventa visibile l'aeroporto più elevato d'Europa. Qui si può ammirare occasionalmente un jet privato con destinazione St. Moritz. Le star, i membri dei governi e le famiglie reali raggiungono in questo modo questo esclusivo luogo di villeggiatura.
L'Inn attraversa Samedan tra pascoli di cavalli e tipiche case engadinesi. Il paese è il centro politico dell'Alta Engadina e un punto cardine della Ferrovia retica. La Chesa Planta ospita un museo che offre uno spaccato dello stile di vita aristocratico ed è anche un centro di competenza per quanto riguarda la lingua e la cultura reto-romanica.
Con vista sul massiccio del Bernina, si cammina attraverso il paesaggio fluviale plasmato dalla natura su numerose passerelle e ponti in legno verso Celerina. L'Inn offre un habitat ideale per il temolo. Ogni anno, nelle prime settimane di maggio, i maschi si contendono il favore delle femmine, che scelgono le migliori zone ghiaiose di quest'area rinaturata per deporre le uova.
Seguendo la Ferrovia retica si arriva a Celerina e si attraversa il paese. Nessun altro villaggio dell'Engadina può vantare così tante ore di sole. Negli ultimi metri si attraversa St. Moritz per raggiungere la stazione ferroviaria e la meta della tappa di questo percorso.
Il sentiero attraversa dapprima il fiume Beverin e poi radi lariceti e pascoli profumati. Tra i ripidi pendii di Crasta Mora e Cho d'Valletta, il percorso costeggia il fiume attraverso la valle fino al comune di Bever.
Poco dopo ci si trova sull'altopiano engadinese, sul corso del fiume Inn, in cui confluisce anche il Beverin. Il sentiero risale il fiume e in parte costeggia l'acqua. Ben presto diventa visibile l'aeroporto più elevato d'Europa. Qui si può ammirare occasionalmente un jet privato con destinazione St. Moritz. Le star, i membri dei governi e le famiglie reali raggiungono in questo modo questo esclusivo luogo di villeggiatura.
L'Inn attraversa Samedan tra pascoli di cavalli e tipiche case engadinesi. Il paese è il centro politico dell'Alta Engadina e un punto cardine della Ferrovia retica. La Chesa Planta ospita un museo che offre uno spaccato dello stile di vita aristocratico ed è anche un centro di competenza per quanto riguarda la lingua e la cultura reto-romanica.
Con vista sul massiccio del Bernina, si cammina attraverso il paesaggio fluviale plasmato dalla natura su numerose passerelle e ponti in legno verso Celerina. L'Inn offre un habitat ideale per il temolo. Ogni anno, nelle prime settimane di maggio, i maschi si contendono il favore delle femmine, che scelgono le migliori zone ghiaiose di quest'area rinaturata per deporre le uova.
Seguendo la Ferrovia retica si arriva a Celerina e si attraversa il paese. Nessun altro villaggio dell'Engadina può vantare così tante ore di sole. Negli ultimi metri si attraversa St. Moritz per raggiungere la stazione ferroviaria e la meta della tappa di questo percorso.
Questo sentiero segue il torrente Beverin attraverso i lariceti nell’omonima valle remota. In seguito, si risale il fiume Inn con vista sul massiccio del Bernina. Attraversando il paesaggio fluviale rinaturato e seguendo la Ferrovia retica, il percorso conduce all'esclusiva località turistica di St. Moritz.
A Spinas ci sono una stazione ferroviaria, una locanda e alcuni rifugi alpini e si trova nella remota alta Val Bever. La prima stazione ferroviaria dell'Engadina, a 1815 s.l.m., è collegata a Preda dal 1903 tramite il tunnel dell'Albula. Il sentiero delle fiabe si snoda da qui a Bever. Sei postazioni con sculture giganti illustrano delle fiabe scritte da autrici e autori engadinesi. Al loro lato, ci sono anche dei libri di grande formato che permettono di leggere le storie.
Il sentiero attraversa dapprima il fiume Beverin e poi radi lariceti e pascoli profumati. Tra i ripidi pendii di Crasta Mora e Cho d'Valletta, il percorso costeggia il fiume attraverso la valle fino al comune di Bever.
Poco dopo ci si trova sull'altopiano engadinese, sul corso del fiume Inn, in cui confluisce anche il Beverin. Il sentiero risale il fiume e in parte costeggia l'acqua. Ben presto diventa visibile l'aeroporto più elevato d'Europa. Qui si può ammirare occasionalmente un jet privato con destinazione St. Moritz. Le star, i membri dei governi e le famiglie reali raggiungono in questo modo questo esclusivo luogo di villeggiatura.
L'Inn attraversa Samedan tra pascoli di cavalli e tipiche case engadinesi. Il paese è il centro politico dell'Alta Engadina e un punto cardine della Ferrovia retica. La Chesa Planta ospita un museo che offre uno spaccato dello stile di vita aristocratico ed è anche un centro di competenza per quanto riguarda la lingua e la cultura reto-romanica.
Con vista sul massiccio del Bernina, si cammina attraverso il paesaggio fluviale plasmato dalla natura su numerose passerelle e ponti in legno verso Celerina. L'Inn offre un habitat ideale per il temolo. Ogni anno, nelle prime settimane di maggio, i maschi si contendono il favore delle femmine, che scelgono le migliori zone ghiaiose di quest'area rinaturata per deporre le uova.
Seguendo la Ferrovia retica si arriva a Celerina e si attraversa il paese. Nessun altro villaggio dell'Engadina può vantare così tante ore di sole. Negli ultimi metri si attraversa St. Moritz per raggiungere la stazione ferroviaria e la meta della tappa di questo percorso.
Il sentiero attraversa dapprima il fiume Beverin e poi radi lariceti e pascoli profumati. Tra i ripidi pendii di Crasta Mora e Cho d'Valletta, il percorso costeggia il fiume attraverso la valle fino al comune di Bever.
Poco dopo ci si trova sull'altopiano engadinese, sul corso del fiume Inn, in cui confluisce anche il Beverin. Il sentiero risale il fiume e in parte costeggia l'acqua. Ben presto diventa visibile l'aeroporto più elevato d'Europa. Qui si può ammirare occasionalmente un jet privato con destinazione St. Moritz. Le star, i membri dei governi e le famiglie reali raggiungono in questo modo questo esclusivo luogo di villeggiatura.
L'Inn attraversa Samedan tra pascoli di cavalli e tipiche case engadinesi. Il paese è il centro politico dell'Alta Engadina e un punto cardine della Ferrovia retica. La Chesa Planta ospita un museo che offre uno spaccato dello stile di vita aristocratico ed è anche un centro di competenza per quanto riguarda la lingua e la cultura reto-romanica.
Con vista sul massiccio del Bernina, si cammina attraverso il paesaggio fluviale plasmato dalla natura su numerose passerelle e ponti in legno verso Celerina. L'Inn offre un habitat ideale per il temolo. Ogni anno, nelle prime settimane di maggio, i maschi si contendono il favore delle femmine, che scelgono le migliori zone ghiaiose di quest'area rinaturata per deporre le uova.
Seguendo la Ferrovia retica si arriva a Celerina e si attraversa il paese. Nessun altro villaggio dell'Engadina può vantare così tante ore di sole. Negli ultimi metri si attraversa St. Moritz per raggiungere la stazione ferroviaria e la meta della tappa di questo percorso.
Lunghezza
13 km
Salite | Discesa
240 m | 280 m
Tempo di marcia
3 h 20 min
Tecnica | Forma fisica
facile
(sentiero escursionistico)
|
medio
Andata | ritorno
Avvertimenti
Avvertimento
Tappa ideale per famiglie.
Andata | ritorno
Contatto
Gestione della segnaletica
La segnaletica è gestita dall'associazione cantonale per i sentieri escursionistici su incarico dei comuni.
Wanderwege Graubünden
Kornplatz 12
7000 Chur
info@wwgr.ch
www.wanderwege-graubünden.ch