La Svizzera a piedi

Sentiero in cresta del Giura
Tappa 8, Chasseral–Vue des Alpes

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Sentiero in cresta del Giura
Tappa 8, Chasseral–Vue des Alpes
Escursione variegata fra l’alta valle di St. Imier e la Val de Ruz con la località di sport invernale Le Pâquier (patria dello sciatore alpino Didier Cuche). Il valico della Vue des Alpes è poco distante dalla cittadina di orologiai La Chaux-de-Fonds.
L'escursione inizia in modo spettacolare attraversando il crinale dello Chasseral e deliziando lo sguardo con lo scenario dell'intera catena alpina nonché con i laghi di Morat, Bienne e Neuchâtel. Dopo la discesa e superata la Métairie de St-Jean, il paesaggio cambia: dapprima il sentiero attraversa degli ampi prati giurassiani per poi immergersi nei boschi della Combe Biosse.
Seguendo il torrente Le Ruz Chasseran si superano degli estesi campi di aglio orsino e numerosi ponticelli. In seguito, questo corso d’acqua sfocia in una gola selvaggia, la Combe Biosse. Qui l'effetto dell’erosione ha lasciato un profondo solco, con pareti calcaree su entrambi i lati. Presto il paesaggio si fa di nuovo più delicato e il sentiero prosegue attraverso il bosco fino al villaggio contadino di Le Paquier, in cui è cresciuto l’ex campione di sci Didier Cuche.
La zona nei dintorni di Les Vieux è nota per il cosiddetto «bocage», il tipico paesaggio rurale della Normandia. Numerose siepi e filari di alberi delimitano i pascoli. I sentieri sono contornati da muri a secco o cespugli e spesso indicano i confini delle varie parcelle. L'ultima salita al Mont d'Amin regala una vista sull’Altopiano e sul massiccio dello Chasseral. Il percorso è circondato da fiori e si snoda nei prati fino al passo della Vue des Alpes. Questa apprezzata meta escursionistica, nei pressi della capitale dell'orologeria La Chaux-de-Fonds, rende onore al proprio nome: alla fine della tappa, gli escursionisti ammirano di nuovo lo splendido paesaggio alpino.
Seguendo il torrente Le Ruz Chasseran si superano degli estesi campi di aglio orsino e numerosi ponticelli. In seguito, questo corso d’acqua sfocia in una gola selvaggia, la Combe Biosse. Qui l'effetto dell’erosione ha lasciato un profondo solco, con pareti calcaree su entrambi i lati. Presto il paesaggio si fa di nuovo più delicato e il sentiero prosegue attraverso il bosco fino al villaggio contadino di Le Paquier, in cui è cresciuto l’ex campione di sci Didier Cuche.
La zona nei dintorni di Les Vieux è nota per il cosiddetto «bocage», il tipico paesaggio rurale della Normandia. Numerose siepi e filari di alberi delimitano i pascoli. I sentieri sono contornati da muri a secco o cespugli e spesso indicano i confini delle varie parcelle. L'ultima salita al Mont d'Amin regala una vista sull’Altopiano e sul massiccio dello Chasseral. Il percorso è circondato da fiori e si snoda nei prati fino al passo della Vue des Alpes. Questa apprezzata meta escursionistica, nei pressi della capitale dell'orologeria La Chaux-de-Fonds, rende onore al proprio nome: alla fine della tappa, gli escursionisti ammirano di nuovo lo splendido paesaggio alpino.
Escursione variegata fra l’alta valle di St. Imier e la Val de Ruz con la località di sport invernale Le Pâquier (patria dello sciatore alpino Didier Cuche). Il valico della Vue des Alpes è poco distante dalla cittadina di orologiai La Chaux-de-Fonds.
L'escursione inizia in modo spettacolare attraversando il crinale dello Chasseral e deliziando lo sguardo con lo scenario dell'intera catena alpina nonché con i laghi di Morat, Bienne e Neuchâtel. Dopo la discesa e superata la Métairie de St-Jean, il paesaggio cambia: dapprima il sentiero attraversa degli ampi prati giurassiani per poi immergersi nei boschi della Combe Biosse.
Seguendo il torrente Le Ruz Chasseran si superano degli estesi campi di aglio orsino e numerosi ponticelli. In seguito, questo corso d’acqua sfocia in una gola selvaggia, la Combe Biosse. Qui l'effetto dell’erosione ha lasciato un profondo solco, con pareti calcaree su entrambi i lati. Presto il paesaggio si fa di nuovo più delicato e il sentiero prosegue attraverso il bosco fino al villaggio contadino di Le Paquier, in cui è cresciuto l’ex campione di sci Didier Cuche.
La zona nei dintorni di Les Vieux è nota per il cosiddetto «bocage», il tipico paesaggio rurale della Normandia. Numerose siepi e filari di alberi delimitano i pascoli. I sentieri sono contornati da muri a secco o cespugli e spesso indicano i confini delle varie parcelle. L'ultima salita al Mont d'Amin regala una vista sull’Altopiano e sul massiccio dello Chasseral. Il percorso è circondato da fiori e si snoda nei prati fino al passo della Vue des Alpes. Questa apprezzata meta escursionistica, nei pressi della capitale dell'orologeria La Chaux-de-Fonds, rende onore al proprio nome: alla fine della tappa, gli escursionisti ammirano di nuovo lo splendido paesaggio alpino.
Seguendo il torrente Le Ruz Chasseran si superano degli estesi campi di aglio orsino e numerosi ponticelli. In seguito, questo corso d’acqua sfocia in una gola selvaggia, la Combe Biosse. Qui l'effetto dell’erosione ha lasciato un profondo solco, con pareti calcaree su entrambi i lati. Presto il paesaggio si fa di nuovo più delicato e il sentiero prosegue attraverso il bosco fino al villaggio contadino di Le Paquier, in cui è cresciuto l’ex campione di sci Didier Cuche.
La zona nei dintorni di Les Vieux è nota per il cosiddetto «bocage», il tipico paesaggio rurale della Normandia. Numerose siepi e filari di alberi delimitano i pascoli. I sentieri sono contornati da muri a secco o cespugli e spesso indicano i confini delle varie parcelle. L'ultima salita al Mont d'Amin regala una vista sull’Altopiano e sul massiccio dello Chasseral. Il percorso è circondato da fiori e si snoda nei prati fino al passo della Vue des Alpes. Questa apprezzata meta escursionistica, nei pressi della capitale dell'orologeria La Chaux-de-Fonds, rende onore al proprio nome: alla fine della tappa, gli escursionisti ammirano di nuovo lo splendido paesaggio alpino.
Lunghezza
20 km
Salite | Discesa
700 m | 1050 m
Tempo di marcia
5 h 45 min
Tecnica | Forma fisica
facile
(sentiero escursionistico)
|
difficile
Andata | ritorno
Avvertimenti
Andata | ritorno
Contatto
Gestione della segnaletica
La segnaletica è gestita dall'associazione cantonale per i sentieri escursionistici su incarico del cantone.
Neuchâtel Rando
Espacité 1
2302 La Chaux-de-Fonds
info@neuchatelrando.ch
www.neuchatelrando.ch