Ciaspolate

Cavaglia Trail
Cavaglia–Val da Pila–Li Vegli–Cavaglia

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Cavaglia Trail
Cavaglia–Val da Pila–Li Vegli–Cavaglia
Calpestare la neve sulle orme dei pionieri che a suo tempo hanno costruito la ferrovia e gli impianti di produzione idroelettrica. Questo è possibile sull’altipiano di Cavaglia, in inverno raggiungibile solo con il treno. Il piacevole giro con le ciaspole è ideale per famiglie.
Costruita in origine come albergo, la stazione di Cavaglia, con il suo tetto a padiglione, assomiglia piuttosto ad una tipica casa dell’Oberland Bernese. Ma ci troviamo nel mezzo di un villaggio operaio del passato, situato nella parte alta della Valposchiavo. Da qui il sentiero porta al villaggio originario di Cavaglia, il quale fino al 1972 era abitato durante tutto l’anno ed aveva pure una propria scuola. Qui abitavano i dipendenti delle Forze Motrici Brusio (oggi Repower), i quali lavoravano nella vicina centrale elettrica. Dopo il paese il percorso per ciaspole si snoda lungo la linea ferroviaria della Ferrovia retica, in direzione Val da Pila. I più fortunati raggiungono l’elegante ponte ad arco Punt da Pila, realizzato in pietra, nel momento esatto in cui è percorso dal famoso Bernina-Express.
Sull’altro versante della valle il sentiero ritorna verso Cavaglia. Invece di attraversare il borgo, conduce lungo il pendio fino a dopo Li Vegli, il limite nord dell’altipiano. Da non perdere: la centrale elettrica di Cavaglia, entrata in servizio nell’autunno 1927. È stata costruita seguendo i piani di Nicolaus Hartmann jun. (1880-1956). L’architetto engadinese è l’autore di numerose costruzioni lungo la linea del Bernina, fra queste le stazioni die Alp Grüm e Ospizio Bernina. Per la progettazione delle centrali elettriche della Valposchiavo si è lasciato ispirare dalle classiche fortezze e dalle tipiche case engadinesi, riconoscibili dai grandi portali ad arco.
Il percorso si estende sul pianoro formato dal ghiacciaio, lungo il letto sassoso del fiume Cavagliasco. Ancestrali foreste fiancheggiano i prati sulla via del ritorno per il punto di partenza. Con il treno si prosegue da Cavaglia verso sud in direzione Poschiavo oppure verso nord passando Alp Grüm e il passo del Bernina in direzione Pontresina.
Sull’altro versante della valle il sentiero ritorna verso Cavaglia. Invece di attraversare il borgo, conduce lungo il pendio fino a dopo Li Vegli, il limite nord dell’altipiano. Da non perdere: la centrale elettrica di Cavaglia, entrata in servizio nell’autunno 1927. È stata costruita seguendo i piani di Nicolaus Hartmann jun. (1880-1956). L’architetto engadinese è l’autore di numerose costruzioni lungo la linea del Bernina, fra queste le stazioni die Alp Grüm e Ospizio Bernina. Per la progettazione delle centrali elettriche della Valposchiavo si è lasciato ispirare dalle classiche fortezze e dalle tipiche case engadinesi, riconoscibili dai grandi portali ad arco.
Il percorso si estende sul pianoro formato dal ghiacciaio, lungo il letto sassoso del fiume Cavagliasco. Ancestrali foreste fiancheggiano i prati sulla via del ritorno per il punto di partenza. Con il treno si prosegue da Cavaglia verso sud in direzione Poschiavo oppure verso nord passando Alp Grüm e il passo del Bernina in direzione Pontresina.
Calpestare la neve sulle orme dei pionieri che a suo tempo hanno costruito la ferrovia e gli impianti di produzione idroelettrica. Questo è possibile sull’altipiano di Cavaglia, in inverno raggiungibile solo con il treno. Il piacevole giro con le ciaspole è ideale per famiglie.
Costruita in origine come albergo, la stazione di Cavaglia, con il suo tetto a padiglione, assomiglia piuttosto ad una tipica casa dell’Oberland Bernese. Ma ci troviamo nel mezzo di un villaggio operaio del passato, situato nella parte alta della Valposchiavo. Da qui il sentiero porta al villaggio originario di Cavaglia, il quale fino al 1972 era abitato durante tutto l’anno ed aveva pure una propria scuola. Qui abitavano i dipendenti delle Forze Motrici Brusio (oggi Repower), i quali lavoravano nella vicina centrale elettrica. Dopo il paese il percorso per ciaspole si snoda lungo la linea ferroviaria della Ferrovia retica, in direzione Val da Pila. I più fortunati raggiungono l’elegante ponte ad arco Punt da Pila, realizzato in pietra, nel momento esatto in cui è percorso dal famoso Bernina-Express.
Sull’altro versante della valle il sentiero ritorna verso Cavaglia. Invece di attraversare il borgo, conduce lungo il pendio fino a dopo Li Vegli, il limite nord dell’altipiano. Da non perdere: la centrale elettrica di Cavaglia, entrata in servizio nell’autunno 1927. È stata costruita seguendo i piani di Nicolaus Hartmann jun. (1880-1956). L’architetto engadinese è l’autore di numerose costruzioni lungo la linea del Bernina, fra queste le stazioni die Alp Grüm e Ospizio Bernina. Per la progettazione delle centrali elettriche della Valposchiavo si è lasciato ispirare dalle classiche fortezze e dalle tipiche case engadinesi, riconoscibili dai grandi portali ad arco.
Il percorso si estende sul pianoro formato dal ghiacciaio, lungo il letto sassoso del fiume Cavagliasco. Ancestrali foreste fiancheggiano i prati sulla via del ritorno per il punto di partenza. Con il treno si prosegue da Cavaglia verso sud in direzione Poschiavo oppure verso nord passando Alp Grüm e il passo del Bernina in direzione Pontresina.
Sull’altro versante della valle il sentiero ritorna verso Cavaglia. Invece di attraversare il borgo, conduce lungo il pendio fino a dopo Li Vegli, il limite nord dell’altipiano. Da non perdere: la centrale elettrica di Cavaglia, entrata in servizio nell’autunno 1927. È stata costruita seguendo i piani di Nicolaus Hartmann jun. (1880-1956). L’architetto engadinese è l’autore di numerose costruzioni lungo la linea del Bernina, fra queste le stazioni die Alp Grüm e Ospizio Bernina. Per la progettazione delle centrali elettriche della Valposchiavo si è lasciato ispirare dalle classiche fortezze e dalle tipiche case engadinesi, riconoscibili dai grandi portali ad arco.
Il percorso si estende sul pianoro formato dal ghiacciaio, lungo il letto sassoso del fiume Cavagliasco. Ancestrali foreste fiancheggiano i prati sulla via del ritorno per il punto di partenza. Con il treno si prosegue da Cavaglia verso sud in direzione Poschiavo oppure verso nord passando Alp Grüm e il passo del Bernina in direzione Pontresina.
Lunghezza | Numero delle tappe
4 km
| 1 Tappa
Salite | Discesa
110 m | 110 m
Tempo di marcia
1 h 30 min
Forma fisica
facile
Andata | ritorno
Stagione
Stagione invernale
Di regola la stagione invernale dura dal 15 dicembre al 15 marzo.
Segnaletica
Tracciato
A causa delle condizioni della neve, il sentiero segnalato sul posto può differire dalle informazioni contenute nella mappa web di SvizzeraMobile. In caso di dubbi si consiglia fare riferimento alla segnaletica locale.
Avvertimenti
Contatto
Valposchiavo Tourismus
Stazione
7742 Poschiavo
Tel. +41 (0)81 839 00 60
info@valposchiavo.ch
www.valposchiavo.ch
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